Apple Watch contro il resto del mondo!

Apple Watch contro il resto del mondo

Apple Watch: da solo contro il resto del mondo?

Sin dalla sua uscita l’orologio di casa Apple ha suscitato una grandissima curiosità in chiunque si sia avvicinato al mondo dei prodotti Made in Cupertino. 

Al tempo come oggi fu un prodotto che prometteva di sfidare tutto il mercato degli smart device di questo genere.

E sin da subito non ha deluso, posizionandosi come uno di quei dispositivi che, da solo, è in grado di fare la concorrenza agli orologi ben più famosi e, per giunta, anche importanti.

Basti pensare ai Rolex svizzeri, da sempre tra gli orologi più pregiati. Ma anche agli altri Smart Watch che nel tempo hanno letteralmente invaso questo settore del mercato.

Questo poiché già alla prima generazione degli Smart Watch targati Apple si trattava di prodotti completi a 360° che non avevano assolutamente niente da invidiare nemmeno agli orologi intelligenti più belli al mondo.

Tutt’altro: avevano persino una marcia in più dovuta alla forza del brand Apple. 

Nonostante la popolarità di questi orologi, ancor oggi la Apple cerca di mantenere il massimo segreto possibile su tutto ciò che riguarda le sue vendite. Non si sa praticamente nulla a proposito delle unità commercializzate, in quanto sono informazioni riservate e nemmeno i siti specializzati conoscono i dati relativi alle vendite. 

Tuttavia, in base ad alcune stime fatte, è possibile affermare che solo nel 2017 la Apple abbia venduto all’incirca 18 milioni Smart Watch. 

Non a caso la stessa casa di Cupertino dichiara ufficialmente di vendere più di quanto lo faccia la Rolex con i propri orologi pregiati, sebbene non sappiamo ancora se la società intende che vende di più per fatturato oppure per unità.

Vi sono anche altre stime a cui si potrebbe prestare attenzione in modo da avere qualche indicazione in più sull’intera questione relativa alle vendite degli Smart Watch. “Statista”, difatti, ha raccolto i dati relativi alle vendite trimestrali degli Apple Watch e ha scoperto che…La Apple vende più di quanto lo faccia tutta la Svizzera.

Il che, bisogna dire, è un traguardo niente male considerando la popolarità degli orologi svizzeri in tutto il mondo.

Sembra proprio, difatti, che ormai gli Smart Watch realizzati a Cupertino vengono acquistati più persino dei celebri orologi svizzeri che hanno fatto la storia. Questo poiché anche gli Apple Watch fanno la storia, seppure a modo proprio…

Sebbene nel 3° trimestre del 2017 i numeri di orologi svizzeri venduti fossero 4 milioni, la Apple sembra averne venduti quasi 5. 

Lo stesso si è evidenziato anche nel 4° trimestre, quando la Apple riuscì a vendere ben 8 milioni di orologi contro i 6,8 milioni svizzeri confermando quel che, senz’ombra di dubbio, è un trend alquanto interessante. In pratica la Apple vende più di quanto lo facciano Swatch, Rolex e TAG Heur messe insieme.

Tuttavia, in termini di fatturato la Apple è comunque indietro rispetto al settore degli orologi in Svizzera. E questo è evidente, considerando anche gli alti prezzi di vendita degli orologi Rolex.

La sfida al mondo, invece, come procede? Anche prendendo in esame le statistiche di vendita degli orologi intelligenti nel resto del mondo appare evidente come sia comunque la Apple l’azienda con più appeal. 

Proprio la casa di Cupertino, difatti, è la leader delle vendite degli Smart Watch su scala globale, persino con un grande distacco.

Sembra, insomma, che finalmente il mercato abbia riconosciuto le elevate qualità di questi orologi conferendo alla Apple la posizione da leader che merita di essere.

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Apple Watch: ma è solo un orologio?

Viste le statistiche di vendita sarebbe certamente lecito pensare alla Apple Watch in un modo del tutto diverso.

Pensare all’Apple Watch come “solo” a un dispositivo elettronico, seppure intelligente, è quasi un’offesa alla Apple stessa, un limite che le persone impongono a una tecnologia che di limiti ne ha ben pochi.

Per esempio, gli orologi intelligenti prodotti dalla Apple non richiedono supplementi di nessun genere, a differenza di come accade per i vari Rolex, Cartrier, Swatch e così via.

Nel caso della Apple non si parla solo di lusso, ma anche delle funzionalità implementate che hanno fatto sì che questi orologi diventassero molto più di semplici Smart Watch. 

Laddove il segnatempo è diventato per molti uomini “solo” un gioiello, per la Apple l’orologio è diventato un oggetto Hi-Tech che si evolve in modo continuo. L’Apple Watch non è uno di quei dispositivi che vengono acquistati soltanto per motivi di status oppure per farsi vedere.

Tutt’altro: è un iDevice che viene comprato sempre di più per via delle sue alte funzionalità e non solo per il bisogno di mostrare le proprie capacità oppure per sapere in ogni momento della giornata che ora è.

Alle funzionalità implementate da generazione in generazione, tanto che al giorno d’oggi uno Smart Watch della Apple può venire considerato alla pari di un piccolo computer, a si aggiunge anche un design…Unico. Niente schermi grandissimi come dei televisori, né quei cerchi strani, o spigoli fastidiosi.

Apple Watch è semplicemente un altro iDevice della casa di Cupertino che tende a rimarcare ulteriormente tutta la qualità dei prodotti di questo genere.

Le funzioni, seppure tante, sono molto ampie e danno all’orologio quel valore aggiunto che ha presto conquistato l’intero mercato. Lo amano gli appassionati del design, i collezionisti nell’anima, ma anche coloro che finalmente vorrebbero testare le nuove evoluzioni tecnologiche con la propria mano.

Nel mezzo alla guerra per il primo posto sul mercato, insomma, la spunta pur sempre l’Apple Watch il cui pregio è uno solo: la completezza. I risultati finanziari della Apple sembrano soltanto riconfermare quello che si sapeva già da molto tempo: Apple significa Avanguardia. 

In un passato nemmeno troppo remoto Tim Cook si era preoccupato di chiarire che il business targato Apple Watch nel settore dell’orologeria è secondo unicamente ai Rolex, – ma solo per quanto concerne il fatturato, – ed è davanti a tutti gli altri marchi non aggregati.

Adesso si può senz’altro dire che, dopo l’iPhone (che rappresenta comunque il cavallo di battaglia dell’azienda di Cupertino), il prodotto più conosciuto della Apple sia proprio l’Apple Watch. 

La Series 2 (che presente più autonomia, include un GPS di qualità ed è persino impermeabile), nonché Series 1 (con un processore migliore), hanno permesso un’ulteriore crescita di questo prodotto facendolo diventare uno dei più desiderati su scala globale.

 

Apple Watch contro tutti: ecco il confronto

Compatibilità, prezzi, funzioni, caratteristiche tecniche, ma anche molto altro: lo Smart Watch della Apple sembra davvero essere in pole per il titolo degli orologi intelligenti migliori.

Del resto, dopo l’arrivo dell’Apple Watch sul mercato, non poteva di certo mancare un confronto con tutti gli altri Smart Watch e soprattutto con quelli Android Wear, che attualmente rappresentano il concorrente più diretto della Apple.

Il confronto, comunque, risulta essere semplicemente un optional: si può considerarlo oppure no, tanto la scelta dell’utente è praticamente obbligata dagli altri dispositivi che egli utilizza e difficilmente avendo uno smartphone Android egli punterà ad acquistare un Apple Watch.

Questo per via degli ecosistemi creati e del “quasi” obbligo di dover acquistare taluni tipi di prodotti piuttosto che altri. Esistono, tuttavia, degli orologi che rappresentano un po’ una via di mezzo e sono compatibili sia con i sistemi Android che con quelli iOS: Alcatel Watch, Moto 360, LG G Watch R, Asus ZenWatch, Pebble Time, Pebble Steel, Sony Smartwatch, LG Urbane e Samsung Gear S.

Ciononostante, attualmente Apple Watch perde di compatibilità in quanto è compatibile solo con l’iPhone 5, iPhone 5c, iPhone 5s, iPhone 6 e iPhone 6 Plus, nonché con le altre versioni d’iPhone.

Non vi è alcun modo di abbinare un Apple Watch, – nemmeno tramite un jailbreak, – a un dispositivo della Google.

Per questo si consiglia sempre di restare entro i confini di un solo ecosistema, indifferentemente se è Android o Apple.

Le caratteristiche tecniche sono, ovviamente, molto variabili da smartphone a smartphone: il processore, il display, la tipologia di quest’ultimo, la memoria RAM, quella fisica e così via rappresentano dei fattori di distinzione molto ampi.

Sarebbe persino scorretto parlare dello Smart Watch con il display più grande, considerando che di giorno in giorno questi fattori vengono ingranditi e implementati ulteriormente.

Gli Smart Watch della Apple non sono per niente migliori rispetto ai loro corrispettivi Android per quanto concerne l’aspetto hardware. E allora perché vendono di più? Oltre alla già ricordata forza tipica del marchio Apple vi è anche un altro fattore in cui la Apple è sicuramente migliore dei dispositivi Android: il design.

Quest’ultimo è sicuramente migliore negli orologi intelligenti di Cupertino, considerando che viene di volta in volta implementato e non resta mai stagnante. Tutt’altro: è sempre all’avanguardia, sempre innovativo.

Merito anche di una filosofia aziendale precisa che resta invariata da diverso tempo ormai e che offre agli ingegneri della Mela morsicata diverse possibilità per dare ampio spazio alla propria creatività e fantasia. 

Non si può dire lo stesso per i device targati Android, purtroppo. Anche per quanto concerne la funzionalità la Apple sembra avere una marcia in più per i propri smartphone.Infine occorre ricordare anche un altro aspetto in cui la Apple sembra avere la meglio rispetto ai dispositivi Android: i materiali utilizzati per la realizzazione dello Smart Watch, nonché l’autonomia di utilizzo.

Quasi tutti gli Smart Watch presenti sul mercato impiegano l’acciaio inossidabile unito alla plastica per la realizzazione dei suoi prodotti e questo vale anche per la Apple, con le uniche eccezioni della serie in Oro e Sport in Alluminio.

Nel display la Apple impiega Zaffiro e Ion-Z, mentre le altre si concentrano sul più popolare Gorilla Glass. Per quanto riguarda il peso, invece, tutti gli Smart Watch si aggirano sui 60 grammi.

La batteria della maggior parte degli Smart Watch, invece, dura all’incirca 3 giorni… con qualche eccezione che, però, non riguarda gli Apple Watch. A questo si aggiungono anche delle notevoli differenze di prezzo tra i diversi prodotti inclusi in questo settore del mercato.

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WatchOS 5: finalmente arriva?

Oltretutto sta, finalmente, per arrivare il nuovo sistema operativo di casa Apple: WatchOS 5.Quest’ultimo includerà una vasta gamma di novità particolari, che ti offriranno la possibilità di ampliare le funzioni dello Smart Watch dell’azienda di Cupertino.

In particolare si sta attendendo l’arrivo della funzionalità relativa alle sfide con gli amici. Queste saranno basate su ben 7 giorni di attività e ti offriranno la possibilità di sfidare un amico per vedere chi riuscirà prima ad adempire a tutti gli allenamenti e completare le numerose sfide proposte.

Altresì grazie a questa possibilità si potranno avere delle informazioni aggiuntive, come il ritmo medio per giro oppure impostare numerosi avvisi personalizzati quando i passi scendono al di sotto di una certa frequenza.

Il sistema operativo WatchOS 5 sarà in grado persino di rilevare le attività in automatico. Per esempio, grazie all’Apple Watch potrai rilevare automaticamente l’inizio di un allenamento e, di conseguenza, il programma eseguirà in automatico anche l’App Allenamenti. 

Ciononostante, come ammesso anche dai developer, questa funzione dovrà supportare soltanto alcuni allenamenti, almeno all’inizio. Inoltre sarà svolto un lavoro abbastanza concreto anche sull’assistente vocale Siri che includerà diversi shortcuts in grado di eseguire delle operazioni in modo abbreviato e senza richiedere troppo tempo.

Tutto il funzionamento del sistema operativo sarà legato a delle parole chiave oppure frasi chiave. Basterà semplicemente pronunciarle dopo aver attivato Siri.

A tutto questo si aggiungono anche le notifiche smart, che rappresentano un’altra chicca tipica di WatchOS 5. Grazie a questa funzionalità avrai modo di creare delle notifiche intelligenti per quasi tutte le applicazioni incluse sull’Apple Watch.

Inoltre potrai connettere in modo manuale il tuo Apple Watch a una rete Wi-Fi diversa da quella a cui è collegato l’iPhone associato.

Tutto ciò che dovrai fare è semplicemente andare in Impostazioni e accedere alla rete a cui vuoi collegarti. Il nuovo watchOS sarà installabile sugli Apple Watch Series 1, 2, 3 e 4. 

Tuttavia, non potrai installare questo sistema operativo sugli Apple Watch Series 0. Questo poiché i dispositivi della generazione Zero degli Apple Watch non dispongono della potenza necessaria per attivare alcune funzioni del nuovo sistema operativo.