Come liberare spazio su Mac quando il disco è pieno

Spesso e volentieri accade che dei programmi occupino molto spazio sul disco e che questo si riempia così tanto da limitare i salvataggi e funzionare male. 

Per questo quando si tenta di eseguire qualche operazione con un disco riempito compare il messaggio di errore: il tuo disco è quasi pieno, devi liberare spazio sul disco di avvio eliminando dei file. 

Farlo non è difficilissimo, ma è obbligatorio: altrimenti non potrai semplicemente effettuare delle nuove operazioni. Leggi questa breve guida per scoprire come liberare lo spazio sul disco.

Con questo messaggio il sistema cerca di comunicare alla persona che ormai lo spazio di archiviazione a disposizione di quest’ultima sta per finire e che, quindi, bisogna intraprendere delle operazioni per liberare lo spazio. 

Per farlo di base esistono almeno 3 soluzioni diverse:

• comprimere i dati.
• spostare i file su un disco diverso o sul Cloud.
• eliminare i file ormai inutili.

Ognuna di queste soluzioni presenta dei lati positivi e in contempo ha anche degli aspetti negativi. 

Per esempio, comprimendo i dati si rischia di danneggiare a qualità dei file stessi. Se si comprimono delle fotofrafie o dei video, la qualità di questi sarà minore. 

Bisogna, insomma, scegliere tra la qualità dei file e lo spazio sul disco. Inoltre, dopo ogni operazione simili è utile anche procedere allo svuotamento del cestino. 

Il motivo è semplice: i file salvati nel cestino vengono comunque memorizzati sul disco e occupano memoria. 

Procedendo alla loro eliminazione si eliminano dal cestino i file di troppo il che si traduce, senz’ombra di dubbio, in un grande guadagno per la persona.

Il problema, come sempre, è tanto semplice quanto banale: come capire quali sono i file che occupano più spazio rispetto agli altri? Una volta individuati i file più pesanti (e quindi più problematici), non resta che procedere alla loro eliminazione.

 

Liberare spazio Mac: come capire quali file occupano più spazio

Le recenti versioni del sistema operativo targato Apple (e in particolare l’OS X) permettono di vedere un riepilogo dei file salvati sul disco. Semplicemente selezionando la voce Informazioni su questo Mac e dal menù di scelta successivo cliccando sull’archivio.

All’utente viene proposto un grafico che permette di vedere lo spazio che le varie applicazioni, file video e audio occupano sul disco.

Questo fornirà all’utente una panoramica più o meno completa e utile per capire da dove bisogna iniziare. Se lo spazio è occupato unicamente dai file video e audio, nonché dalle immagini, bisognerà spostarli su un altro disco oppure cancellarli.

Non occorre cancellare tutti i file problematici, ma solo quelli che occupano troppo spazio e non permettono al sistema di eseguire anche le operazioni più semplici. Per riuscirci non serve assolutamente molto: spesso bastano poco MB di spazio.

In alternativa, come già accennato precedentemente, i file di questo genere posso venire semplicemente compressi. In questo modo viene liberato lo spazio, i file restano sul disco, ma perdono di qualità.

Si tratta di una soluzione che apparentemente potrebbe sembrare comoda.

Tuttavia, la perdita di qualità dei dati potrebbe causare numerosissimi problemi per l’utente che non potrà più vedere in modo nitido le immagini, i video o ascoltare i file audio a qualità elevata.

 

Liberare spazio Mac: Finder

Un altro modo per trovare i file che occupano molto spazio è semplicemente quello di recarsi presso il Finder e scegliere il menù Vai per poi selezionare il tasto Inizio. In alternativa si può sempre premere anche il comando di Maiuscole-Comando.

Quindi bisogna scegliere l’opzione Cerca dal menù File o in alternativa premere il Comando (⌘)-F. Allora non resta che semplicemente fare click sul menù Tipo per poi scegliere la voce Altro.

Prima di procedere, però, è necessario assicurarsi che sul sistema non siano state selezionate anche delle altre voci e quindi cliccare su OK per andare oltre. Una volta cliccato su OK all’utente compare un altro menù in cui è possibile scegliere tra 3 varianti diversi:

• uguale.
• maggiore di.
• minore di.

Di default l’impostazione sarà quella “uguale”. L’utente dovrà cambiarla con “maggiore di” e quindi selezionare l’unità KB nel menù vicino scegliendo MB o GB, a seconda di quanto spazio si vuole liberare.

Vanno inserite unicamente le dimensioni minimali dei file. Per esempio, indicando nel menù di scelta 1 GB, verranno mostrati soltanto quei file che sono più grandi di 1 GB.

Tuttavia vi potrebbero esserci delle discordanze tra i risultati, motivo per cui si consiglia sempre d’iniziare da 100 MB per aumentare questo valore con l’andamento della ricerca.

Quest’ultima inizia subito dopo che l’utente inserisce le dimensioni giuste dei file.

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Cancellare i backup d’iTunes: ecco come

Quando si parla dei backup della Apple occorre precisare che sono degli strumenti comodissimi, in quanto offrono all’utente la possibilità di avere a portata di mano una copia dei dati che si possono usare nel caso di danni al dispositivo con la conseguente perdita o sostituzione dei dati.

Il sistema dei backup, inoltre, permette all’utente di trasferire i file da un dispositivo a un altro in pochissime mosse. Tuttavia, ogni volta che viene realizzata una copia per il backup, questa occupa dello spazio sul disco.

E più è grande il disco, più spazio occuperà la copia. Tutto questo comporta certamente numerosissimi problemi, in quanto sono delle copie spesso inutili. Restano sul disco per le situazioni di emergenze, ma non vengono utilizzate in modo attivo.

Questo riguarda anche i backup del programma iTunes, tra i più importanti tra quelli relativi al funzionamento del sistema Apple.

I backup di questo programma vengono memorizzati in una directory specifica, per precisione all’indirizzo: ~/Libreria/Application Support/MobileSync/Backup/.

Aprendo questa cartella l’utente si troverà dinnanzi a tutti i file di backup memorizzati. Quindi potrà scegliere da lì quale file eliminare per liberare lo spazio sul disco.

Non vi è comunque il bisogno di aprire il Finder per arrivare in questa cartella, in quanto i backup di iTunes possono essere gestiti senza alcun problema direttamente dal programma musicale stesso.

Per farlo bisogna aprire iTunes, scegliere l’opzione Preferenze dal menù iTunes e quindi cliccare sulla voce Dispositivi. Si Aprirà quindi un’altra schermata, dalla quale si potrà selezionare i file da eliminare per mezzo dell’opzione “Elimina backup”.

Se, invece, non volessi eliminare questi file, ma eseguire delle operazioni diverse, non dovresti che premere il tasto CTRL mentre clicchi su uno dei file.

In questo modo si aprirà un menù del Finder e potrai copiare il file su di un altro disco oppure archiviarlo nella rete, per esempio sui supporti Cloud.

Facile, veloce, comodo e pratico: non perderai né i file, né la loro qualità.

 

Liberare spazio Mac: la cartella download

Un altro modo per liberare lo spazio sul disco riguarda l’eliminazione dei file di troppo dalla cartella di download. Si tratta di quella cartella in cui vengono raccolti tutti i file scaricati dall’utente.

Con il tempo, però, i file che vi vengono salvati diventano tantissimi e, ovviamente, occupano spazio sul disco. Spesso sono dei file completamente inutili, in quanto inutilizzati oppure vecchi.

Eliminarli, quindi, rappresenta una valida soluzione al problema dello spazio sul disco e non è affatto difficile riuscirci.

Tutto quello che devi fare è semplicemente recarti nella cartella cliccando sul tasto Download che si trova sulla barra laterale del Finder.

In alternativa puoi sempre premere e tenere premuto la pila del Download nel Dock per poi selezionare l’opzione Apri nel Finder.

Si apre quindi la schermata della cartella Download da cui devi selezionare i file di troppo che vuoi eliminare e quindi spostarli nel cestino.

Ricordati però di svuotare sempre il cestino, perché finché non lo fai, i file indesiderati resteranno sul tuo disco e ti occuperanno la memoria necessaria a svolgere le altre operazioni.

 

Liberare spazio Mac: le utility specifiche

Infine, una grande attenzione va prestata anche a un’altra soluzione: le utility specifiche.

Tutte le opzioni indicate prima ti permettono di eliminare i file di troppo manualmente.

Vi sono, però, anche delle soluzioni automatiche che possono fare a caso tuo. Si parla di programmi utili alla causa, nati proprio per dare a tutti gli utenti della Mela un modo per sbarazzarsi dei file.

Uno di questi programmi è il Disk Inventory X. Basta semplicemente installarlo sul dispositivo e avviarlo per vedere una panoramica completa dei contenuti salvati sui drive e quindi capire anche quali sono gli elementi che occupano più spazio.

Questi programmi ti daranno anche il modo di eliminare i file senza dover fare altre operazioni. Inoltre con le funzionalità di GrandPersepctive e OmniDiskSweeper potrai persino cancellare i file direttamente senza nemmeno il bisogno di recarti nel cestino per svuotarlo.

L’unica pecca negativa riguarda il fatto che non sono delle applicazioni gratuite, ma hanno un costo e occupano dello spazio sul disco anche loro.

Per questo è meglio non esagerare con le simili applicazioni, ma limitarsi a scaricarne solo una, ma ben funzionante.

In questo modo si riuscirà certamente a eliminare i file di troppo e in contempo non si occuperò lo spazio sul disco per via dei molti programmi di questo genere.

 

Disinstallare le applicazioni su Mac

Ovviamente non basta semplicemente eliminare il file dell’applicazione per disinstallarla completamente dal sistema.

Questo poiché pur trascinando l’icona dell’applicazione nel cestino, tutti i file relativi all’applicazione stessa resteranno comunque.

Per sbarazzarsi completamente delle applicazioni bisogna disinstallarle dal Mac.

Riuscirci non è affatto così complicato come si potrebbe credere a prima vista. Tutt’altro: esistono diversi modi per disinstallare le applicazioni ed eliminare i relativi file.

Si può farlo manualmente (basta conoscere la directory dell’applicazione in questione) oppure affidandosi a un programma come quelli citati prima. In entrambi i casi il risultato sarà sorprendente: diversi GB di spazio liberati sul sistema.

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Conclusione

In conclusione si può certamente dire che i metodi utili per liberare lo spazio sul Mac quando il disco è pieno sono veramente tanti e quelli qui indicati non rappresentano che una minima parte di tutti i programmi.

Tutto ciò che serve è leggersi una guida come questa e ritagliare a tutta la faccenda solo un po’ di tempo.

Inoltre si tratta di una procedura davvero semplicissima: non serve affatto compiere chissà quali operazioni e non vi sono molti rischi relativi alla possibilità di sbagliare.

Tuttavia, esistono moltissimi altri modi per liberare lo spazio su Mac quando il disco è pieno. Quelli indicati, però, sono anche quelli più facili da usare, in quanto ne esistono moltissimi davvero complicati e sicuramente non accessibili per un user comune.

“Poniti le domande; non fare delle ipotesi”

Angela Ahrendts

Se, insomma, cerchi dei metodi più complessi (e talvolta anche più efficaci) per liberare lo spazio sul disco: prova! Ogni Mac è un infinito sistema di possibilità.