Nuove tastiere per il Mac, contro la polvere!

Le tastiere dei Mac, si sa, hanno sempre avuto numerosi problemi, specialmente per quanto concerne il funzionamento dopo un certo periodo di tempo. 

La polvere, difatti, s’infiltrava nel dispositivo stesso e ne impediva il corretto funzionamento. Vi erano dei problemi con i tasti ma anche con il touch pad.

Utilizzare una tastiera targata Mela era sempre più difficile e man mano che si procedeva in avanti e con gli anni diventava del tutto impossibile. La polvere riusciva a infiltrarsi anche negli angoli più nascosti e a bloccare il funzionamento persino dei tasti più importanti per il suo corretto funzionamento.

Conscia di tutti questi problemi della propria tastiera, la Apple non poteva certamente restare a guardare tutti i disagi che le varie imperfezioni provocano ai propri utenti. 

Ed ecco che la Apple si è finalmente messa al lavoro per trovare una soluzione al problema e lo ha fatto, similmente anche a come hanno fatto molte altre aziende del settore: una tastiera che non ammettesse la polvere.

 

Tastiera per il Mac, un tipo nuovo

Non è passato molto tempo da quando fu reso pubblico un documento datato 2016 che mostrava il funzionamento di un tipo di tastiera completamente nuovo. Si aspetta che questa tastiera innovativa sarà posizionata sui nuovi MacBook Pro e MacBook già nel 2019. 

Tempo di fare altre migliori, insomma, e si sarà pronti a utilizzare le nuove tastiere già sui nuovi modelli dei dispositivi Apple.

L’obiettivo principale delle nuove tastiere? Quello d’impedire alla polvere d’introdursi nelle parti meccaniche attraverso le piccole fessure generalmente presenti sulle varie tastiere. 

Introducendosi all’interno della tastiera, la polvere è in grado di creare una condizione di blocco dei tasti. Essa si deposita lungo questi, ma anche in mezzo e quindi svolge un’azione di blocco che può persino danneggiare la tastiera.

Con il tempo, poi, la polvere dentro alle fessure della tastiera potrebbe diventare così tanta che l’intera tastiera diventerebbe pressoché inutilizzabile. 

Bisognerebbe quindi cambiarla del tutto, oppure effettuare delle lunghe e complesse operazioni al fine di rimuovere la polvere da ogni singolo punto della tastiera… ma non sarà comunque come nuova e bisogna arrangiarsi.

Per fortuna, le nuove tastiere della Apple sono realizzate in modo tale da prevenire il problema alla radice. Se la polvere non può introdursi nella tastiera, non può danneggiarla.

Giusto? E allora perché non realizzare una tastiera in modo tale da evitare il problema alla base e impedire che la polvere s’introduca nella tastiera?

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Senza polvere nella tastiera per il Mac

In realtà non è un problema esclusivo degli iMac della casa di Cupertino, né la Apple è stata la prima ad aver trovato una soluzione al problema. Quello della polvere e della sporcizia è un problema comunque praticamente a tutte le tastiere e persino a molti notebook.

Ed è così logico, semplice e banale, che all’inizio in molti non ritenevano che fosse possibile. Per fortuna già altre aziende-produttrici dei PC e dei notebook hanno trovato un modo per impedire alla polvere a introdursi nelle piccole fessure che separano i tasti per bloccarli. 

Ma non è soltanto la polvere a rappresentare un nemico della tastiera, bensì anche le varie briciole dei cibi che spesso e volentieri vengono mangiati nei pressi di questo tipo di strumenti. E le nuove tastiere targate Apple, guarda caso, saranno resistenti proprio alla polvere e alle briciole.

Come già abbiamo accennato precedentemente, la Apple non è stata mica la prima ad aver messo a punto una tastiera che difendesse dalla polvere e dalle briciole, ma ha comunque depositato un brevetto su di una propria tastiera per l’iMac.

 

Tastiera a farfalla

In realtà il brevetto riguarda la già conosciuta tastiera a farfalla e serve a rafforzare il sistema Butterfly in modo da creare una tastiera che in circa un anno possa venire implementata sul MacBook facendo sì che questi dispositivi risultino più resistenti alla polvere e alle molliche. 

Difatti, nei modelli attuali delle tastiere e farfalla, è abbastanza facile che tali “parti” s’introducano all’interno della tastiera e si depositino sulle parti meccaniche della stessa.

Il nuovo sistema della tecnologia Butterfly (che è quella alla base della tastiera a farfalla divenute tipiche della Apple negli anni), è previsto ostacolo che protegge il funzionamento della tastiera stessa. Una tastiera che si protegge, insomma. 

Tale sistema è stato progettato negli anni e secondo le varie stime svolte in merito ci sono voluti all’incirca 3 anni di studi per riuscire a sviluppare un modello di tastiera anti-polvere che:

• Non fosse un plagio di altre tastiere simili, come Lenovo o Asus.
• Avesse un funzionamento efficace.
• Fosse resistente.

I vantaggi della nuova tastiera, che a tutti gli effetti si può chiamare come una Butterfly Keyboard 2.0, sono stati spiegati anche dagli stessi specialisti della Apple. A detta dei funzionari della Mela, difatti, le tastiere nuove hanno implementato un elevatissimo numero di tasti con tanto di varie parti in movimento. 

La tastiera, però, non protegge soltanto da corpi solidi, come le già citate briciole, ma anche dei liquidi che non sono affatto meno pericolosi per il funzionamento della tastiera.

Basti pensare che non solo il liquido stesso può corrodere la tastiera, ma anche lo zucchero che può influire sui contatti elettrici. Come la Apple cercherà di prevenire una gamma di problemi così vasta? 

Semplicemente pensando a un complesso sistema di guarnizioni e di membrane che aiuteranno sicuramente a prevenire i vari danni. Proprio questi saranno chiamati a difendere la tastiera dai fattori meccanici e liquidi pericolosi provenienti dall’esterno.

 

Spazzole nella parte superiore del tasto

Il sistema, però, non difende la tastiera unicamente dai detriti provenienti dall’esterno, ma anche da quelli che già si trovano all’interno della tastiera. 

A detta di molti interessati del mondo della Apple, insomma, anche la parte superiore dei tasti della tastiera potrebbe implementare delle piccole spazzole che saranno chiamate a impedire che i detriti o la polvere passi nella parte interna del tasto o, ancor peggio, in quella inferiore (il che porterebbe irrimediabilmente al blocco del tasto).

La presenza di spazzole sulla parte superiore del tasto, inoltre, permetterebbe di pulire la polvere in una maniera sicuramente più facile e veloce rispetto alle tastiere tradizionali o quelle del sistema butterfly comune. 

Questa modifica è stata necessaria perché anche gli ultimi modelli della tastiera a farfalla si è mostrata suscettibile, in modo particolare, alle briciole. Questo poiché hanno un limite di manovra molto ristretto. In quanto i tasti sono integrati direttamente nella parte inferiore della tastiera anche per via delle loro piccole dimensione e della loro breve corsa.

Proprio per via di questo limite molti degli utenti della casa di Cupertino si sono lamentati del fatto che dopo un po’ i tasti restano bloccati nei modelli precedenti e che quindi utilizzare la tastiera diventa pressoché impossibile. 

E anche se in passato la Apple sostituiva le tastiere in caso di problemi o malfunzionamento, in quanto era ben conscia dei vari problemi che gli utenti scoprivano a lungo andare, anche in virtù delle evidenti debolezze nella costruzione della tastiera, al giorno d’oggi le cose sembrano essere largamente cambiate.

 

Acquisto di tastiere più innovative

Tuttavia esistono dei casi in cui la Apple non si preoccupa di eseguire la sostituzione del prodotto e pertanto è il cliente stesso che deve preoccuparsi di risolvere il problema alla base con i mezzi e gli strumenti di cui dispone. 

E non è affatto un segreto che la Apple voglia spingere i propri clienti verso l’acquisto di tastiere più innovative, perché farebbe comodo a entrambi. Alla Apple che così eviterebbe di fare le sostituzioni inopportuno e al cliente stesso che potrebbe utilizzare delle tastiere qualitativamente migliori.

La soluzione di base proposta è sicuramente migliore di quella già pre-esistente. Tuttavia, come avviene praticamente per ogni brevetto, non è detta che l’idea della Apple avrà un grande successo commerciale. 

Basti pensare che non è nemmeno detto che funzionerà, che sarà apprezzata dagli utenti e così via. Per questo si tratta pur sempre di una scommessa, come avviene nella maggior parte dei casi.

Ed è anche una di quelle scommesse che non sono per niente certe e che bisogna valutare, caso dopo caso. Il loro costo sarà comunque contenuto, stando a quanto riportano le voci della Apple. Per questo non bisogna aspettarsi chissà quali rivoluzioni, né chissà quali innovazioni tecnologiche. 

 

Una tastiera Apple costa come una normale tastiera

Una tastiera costerà come una tastiera, né più né meno, anche se è la tastiera della Apple con tutte le garanzie e le assicurazioni del caso.

Inoltre si trovano già sia quelli che amano l’idea di una nuova tastiera anti-polvere, sia quelli che, invece, la odiano. Nulla di strano, né di troppo interessante, trattasi di un classico evergreen. Che i prodotti della Apple abbiano sempre messo gli utenti dinnanzi a un bivio di scelta, del resto, è abbastanza chiaro. 

Molti affermano, del resto, che il reale utilizzo del dispositivo sembra andare ampiamente oltre il confine dichiarato della Apple e non essere nemmeno così utile come la Apple vorrebbe farci credere.

Come fanno a dire una cosa del genere? Mistero. E sebbene siano passati oltre 2 anni dal rilascio della prima tastiera a farfalla, che era comodissima. Ma un po’ di polvere la rendeva praticamente inutilizzabile e obbligava l’utente a cambiare la tastiera. 

A tutto questo si aggiunge anche un altro fattore ampiamente importante: il design. E sappiamo bene che nel corso della storia della Apple il design ha rappresentano un fattore di divisione abbastanza considerevole.

Nel caso della tastiera antipolvere della Apple per gli iMac il design è stato criticato non solo per quanto riguarda l’aspetto generale dello stesso, ma anche in relazione ai suoi più piccoli componenti.

In particolare fu criticato il design del tasto dello spazio presente sulla tastiera (sembra lo stesso tasto che non è piaciuto a una vasta schiera degli utenti della Apple).

La conformazione della tastiera, difatti, secondo alcuni risulta più bassa rispetto al case del MacBook (per questo tende a catturare meno polvere), ma anche per questo non è piaciuta a numerosi fedeli della Apple. 

 

Aspetto estetico sempre importante

L’aspetto estetico, come ben si sa, non è affatto meno importante rispetto a quello più prettamente pratico. Anche per questo si sono fatte delle vere e proprie guerre atte a migliorare proprio quell’aspetto che ad alcuni piace e ad altri no.

Ma, al di là di tutto questo, cos’è che abbiamo al giorno d’oggi? Un progetto che è divenuto realtà, studiato da molti anni e appositamente testato. Quindi non un prodotto immesso sul mercato frettolosamente, pieno di bug, imperfezioni e altro. No. 

La nuova tastiera anti-polvere targata Apple e progettata appositamente per i Mac, ma anche gli iMacBook Pro. Davvero un prodotto di qualità non solo secondo noi. Anche stando alle relazioni di numerosi altri utenti che hanno potuto esaminare ciò che la Apple proporrà nell’anno successivo.

Ovviamente la cosa darà via comunque a numerose discussioni e tante critiche. Non perché sia necessario farlo, ma perché quando si parla della Apple è piuttosto inevitabile che questo accada. E allora è opportuno prepararci ad ascoltare il solito batti e ribatti tra coloro a cui il prodotto è piaciuto e coloro che, invece, non l’hanno apprezzato. 

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Conclusione

Da parte nostra, però, siamo abbastanza sicuri che la nuova tastiera che non permetterà l’ingresso alla polvere, ai residui di sporchi, al cibo. Ma anche ai liquidi, avrà un discreto successo commerciale e pertanto sarà venduta in larga misura a coloro che all’inizio la contrasteranno.

Del resto difficilmente ci si potrebbe aspettare qualcosa di diverso da un pubblico come quello della Apple. Spesso e volentieri pretende sempre di più e spinge le richieste oltre i limiti pur di avere dalla propria un prodotto di altissima qualità. Che sia in grado di unire l’estetica e il design, ma che, prima di ogni altra cosa, possa soprattutto appassionare e risolvere i numerosi problemi legati ai modelli precedenti della Butterfly Keyboard della Apple.

Sfortunatamente, però, la Apple non ci dirà mai se la nuova tastiera è legata ai problemi della precedente (in modo da rimediare agli stessi), oppure se è un progetto completamente nuovo e distaccato dagli altri prodotti della Apple. 

Da parte nostra non possiamo che provare a intuire quale fosse la motivazione che ha spinto un’azienda come la Apple a ricercare delle nuove soluzioni. A tutto questo si aggiungono anche le diverse cause legali che attualmente la Apple sta fronteggiando.

La Apple, inoltre, è occupata con numerosi altri progetti ed è concentrata sullo sviluppo di tantissimi altri prodotti. Motivo per cui non ha molto tempo fisico per rilasciare dichiarazioni su dichiarazioni per quel che è solo una tastiera. Anche se quest’ultima promette di migliorare la vita a diversi fedelissimi della casa di Cupertino.