Ottieni il massimo dal tuo melafonino, con questa guida imparerai come trasferire foto da iPhone a Mac, sfruttando tutte le potenzialità che questo gioiello tecnologico è in grado di regalarci.
L’Iphone ci ha cambiato la vita. Letteralmente. Dalla sua invenzione sono passati 11 anni e la sua scalata del mercato continua inarrestabile, con nuovi modelli, nuove funzionalità e sempre più strumenti a disposizione degli utenti.
Il giorno della presentazione, il 9 gennaio 2009, Steve Jobs disse: “Di tanto in tanto arriva un prodotto rivoluzionario, che cambia tutto. Si è molto fortunati a lavorare anche a solo uno di questi progetti nel corso di una vita. Apple è stata così fortunata da metterne sul mercato diversi”.
IPhone ha conquistato milioni di utenti in tutto il mondo, diventando sicuramente uno dei brand più amati e desiderati.
Basta pensare che nel 2009, anno del lancio del primo iPhone, c’erano circa 500 applicazioni disponibili. Nel 2016 erano già più di 2 milioni.
Tra queste ne esistono migliaia dedicate alla modifica di foto e video.
Non serve essere fotografi professionisti: con il tuo iPhone puoi scattare bellissime immagini e modificarle a piacere per renderle vere e proprie opere d’arte.
Cosa c’è di più bello che poter mantenere un ricordo vivido e indelebile dei nostri momenti più emozionanti?
Riguardare le vecchie foto, che siano di anni indietro oppure scattate lo scorso fine settimana ad una festa, è un modo per rivivere le stesse sensazioni ogni volta che vogliamo, quasi che potessimo fermare il tempo.
Ecco l’importanza di conservare le immagini al sicuro, protette da perdite dovute ad errori involontari o guasti.
Per quanto la memoria dell’iPhone sia praticamente illimitata (il nuovo modello iPhone 8 ha ben 64 gb di memoria interna) non è consigliabile mantenere i file importanti solo sul dispositivo.
Basta un click involontario, oppure una rottura o un furto, per perderli per sempre. Prendi allora l’abitudine di copiare o trasferire foto, video, musica e documenti in una cartella esterna, sul computer, oppure creandone una sul cloud.
Occupiamoci adesso in particolare di foto e video e vediamo come importarli velocemente dal nostro iPhone al Mac.
Aggiorna iTunes per scaricare velocemente le tue foto
Il primo passaggio che devi compiere prima di poter trasferire le tue foto da iPhone a Mac è controllare di avere sul tuo computer l’ultima versione di iTunes.
Questo programma è il rivale diretto di Windows Media Player, il celebre lettore multimediale sviluppato da casa Microsoft.
Come l’altro, iTunes viene fornito gratuitamente e grazie ai suoi strumenti risulta un valido e comodo aiuto per gestire tutti i file multimediali.
Permette inoltre, collegandosi al fornitissimo iTunes Store, di acquistare e scaricare musica, video e film.
Le versioni più recenti sono compatibili anche con Windows, così che gli utenti possano connettersi dal proprio sistema operativo preferito senza perdere le funzionalità dell’applicazione.
iTunes non è solo una libreria multimediale. È possibile infatti sincronizzare i dispositivi mobili Apple e interagire con diverse opzioni nella gestione del proprio iPhone, iPod e iPad.
In particolare puoi:
- aggiornare il dispositivo effettuando il download dell’ultima versione del software.
- effettuare un ripristino totale dell’iPhone, cancellando completamente tutta la memoria e reinstallando l’ultima versione del sistema operativo, attraverso una speciale procedura che attiva la modalità di emergenza.
- effettuare un backup dei dati e delle opzioni di configurazione, che possono essere reinstallate in un secondo momento.
- installare applicazioni dall’Apple Store.
- esportare è importare file dal computer al dispositivo mobile e viceversa.
Come trasferire le foto da iPhone a Mac: utilizza lo strumento Foto
Adesso che conosci iTunes e tutti i suoi possibili utilizzi, entriamo nel vivo della nostra guida. Per mettere al sicuro le tue foto sul Mac devi connettere il tuo iPhone al computer. Ti basterà utilizzare un cavetto USB.
Se hai impostato il codice di sicurezza, a questo punto ti verrà chiesto di inserirlo.
Gli ultimi modelli supportano il Touch ID e il Face ID, con cui potrai scegliere di utilizzare, al posto del codice, rispettivamente l’impronta digitale o il riconoscimento facciale.
Sul computer potrebbe anche apparire una finestra di autorizzazione, dai il consenso cliccando su Autorizza per continuare nella procedura.
Perfetto, i tuoi dispositivi Apple sono connessi. Dovrebbe avviarsi automaticamente il programma Foto, altrimenti aprilo con un clic.
Nella schermata Importa, a questo punto, avrai un elenco di tutte le foto e i video presenti sul tuo cellulare.
Uno dei grandi vantaggi di Foto consiste nel fatto che non è possibile trasferire di nuovo i contenuti già importati e presenti sul Mac.
Non rischi così di fare confusione fra le foto già scaricate e quelle scattate più di recente.
Puoi selezionare le foto che vuoi copiare sul computer, cliccando su quelle desiderate, e quindi su Importa selezionati. Oppure puoi sincronizzare tutti i contenuti presenti cliccando su Importa tutte le nuove foto.
Ecco fatto. È stato semplice vero? Puoi visualizzare le tue foto nell’album Importazioni dell’app Foto (oppure Ultima importazione per i sistemi operativi meno recenti).
LEGGI ANCHE: 10 programmi da avere sul proprio Mac
Come trasferire le foto da iPhone a Mac: utilizzando iCloud
Esiste un altro metodo messo a disposizione da Apple per trasferire foto dal tuo iPhone al Mac.
iCloud è un servizio di archiviazione online per foto, video, documenti e file.
Puoi sincronizzare tutti i tuoi dispositivi così da avere accesso ai tuoi dati da qualunque postazione. In più presenta una funzione di sicurezza che permette di rintracciare un dispositivo in caso di smarrimento.
Utilizzare il cloud è molto comodo e sicuro. Prima di tutto perché non hai bisogno di connettere l’iPhone al computer ma tutte le condivisioni avvengono automaticamente online.
Il grande vantaggio, però, viene rappresentato dalla sicurezza di non rischiare di perdere contenuti.
Anche in caso di guasto, smarrimento o furto di un dispositivo, infatti, tutti i tuoi dati saranno accessibili dal web in qualunque momento e da qualsiasi postazione.
Il cloud è difficilmente soggetto ad attacchi hacker e i server sono dislocati in più punti anche in paesi diversi, per cui la protezione dei tuoi dati è garantita.
Per quanto riguarda l’importazione delle foto da iPhone a Mac con iCloud ci sono due possibilità:
- streaming foto
- la libreria foto di iCloud
Con lo strumento Streaming foto tutte le foto che hai scattato negli ultimi 30 giorni vengono automaticamente condivise in una cartella online accessibile comodamente da tutti i tuoi dispositivi.
Per attivare questa funzione sul tuo iPhone apri Impostazioni, Tuo nome, quindi iCloud, Foto e spunta la casella Il mio streaming foto.
Sul tuo Mac, invece, apri l’applicazione Foto.
Clicca sul menu Foto, poi su Preferenze e nella scheda iCloud seleziona Il mio streaming foto. Adesso potrai visualizzare le tue immagini nell’album Il mio streaming foto, dove saranno conservate per 30 giorni.
La cartella creata con Streaming foto può contenere fino a 1000 immagini ed è totalmente gratuita. Lo spazio online utilizzato, inoltre, non va a limitare quello disponibile su iCloud Drive.
La libreria foto di iCloud, invece, consente di salvare stabilmente le foto su uno spazio online.
Per attivarla su IPhone e su Mac segui li stessi passaggi fatti per lo Streaming iCloud e spunta l’opzione Libreria foto di iCloud.
Nel piano gratuito di base hai a disposizione 5 gb di spazio di archiviazione.
Le tue foto saranno così condivise tra tutte le postazioni che utilizzi, senza limiti di tempo e le modifiche che effettui ad una foto verranno mostrate su tutti gli altri dispositivi.
Puoi decidere di ripristinare una foto in qualsiasi momento, in quanto le precedenti versioni vengono archiviate e rimangono disponibili nel cloud. Anche se ti capita di eliminare per errore un’immagine, non preoccuparti.
Vai nella cartella Eliminati di recente: i tuoi file vengono conservati per 30 giorni, prima di essere eliminati definitivamente.
Nel caso lo spazio di 5 gb gratuito non ti sia sufficiente, puoi sempre sottoscrivere un abbonamento per ottenere più spazio.
ICloud prevede dei piani, con pagamento mensile, con diverse possibilità di spazio, a partire da 0,99 euro mensili per 50 gb.
I piani con più di 200 gb possono essere condivisi con la tua famiglia.
Per valutare le offerte disponibili, accedi alla sezione Modifica il piano di archiviazione, dal menu iCloud delle impostazioni.
iCloud ha anche un’altra funzione veramente comoda. Se sei un assiduo fotografo, lo spazio sul tuo iPhone potrebbe essere ridotto a causa del gran numero di foto e video presenti.
Questo potrebbe rallentare il dispositivo. Ti consigliamo allora di attivare l’opzione Ottimizza spazio. Per farlo accedi al menu Impostazioni, Tuo nome, iCloud, Foto.
Quando Ottimizza spazio è attivo, iCloud gestisce la memoria dedicata a foto e video sul tuo iPhone, conservandone sul dispositivo una copia a bassa risoluzione, per salvaguardare lo spazio presente.
Puoi ovviamente accedere in qualunque momento a quella originale per modificarla o scaricarla attraverso la libreria di iCloud.
Altri modi per importare foto da iPhone a Mac: servizi cloud alternativi
Come sicuramente saprai, iCloud non è l’unico servizio di archiviazione online.
Se non ti convince, puoi valutare altre opzioni. Ce ne sono veramente tantissime, ognuna con i suoi pro e i suoi contro. Ecco solo alcuni dei cloud storage a cui puoi affidarti.
Google Drive: senza dubbio uno dei più conosciuti. Offre 15 gb di spazio gratuito, che è possibile espandere con opzioni a pagamento. Puoi accedere da qualunque dispositivo con il tuo account Google. Sfruttando la funzione di archiviazione delle foto compresse, lo spazio di 15 gb ti accorgerai essere praticamente illimitato.
Dropbox: uno dei cloud storage più amati al mondo. Al momento dell’iscrizione ti verranno concessi 2 gb gratuiti, che sono facilmente espandibili gratuitamente grazie a diverse promozioni che troverai indicate sul sito. Ti verrà infatti regalato spazio gratuito per ogni amico che inviti ad iscriversi. Altri gb sono disponibili se porti a termine alcuni compiti che ti verranno indicati man mano dal programma, ad esempio condividere cartelle con i tuoi amici o dare un contributo al forum online.
Yandex disk: avrai ben 10 gb di spazio gratuito al momento dell’iscrizione. Si tratta di un servizio in continua crescita, sempre più apprezzato per la velocità dei trasferimenti, la praticità di utilizzo e l’affidabilità. Yandex è il motore di ricerca più utilizzato in Russia, dove addirittura batte l’universale Google.
Mega: un servizio olandese che offre fino a 50 gb gratuiti; come nel caso di Dropbox questo è soggetto al compimento di alcuni obiettivi indicati sul sito al momento dell’iscrizione.
Acquisizione immagine: trasferisci foto facilmente sul tuo Mac
Le possibilità che Apple ci garantisce sono davvero moltissime.
Acquisizione immagine è un altro strumento che ti permette di importare foto dal tuo iPhone o da altri dispositivi al Mac.
Il punto a favore di questo metodo è che le foto scaricate con Acquisizione immagine vengono salvate su una cartella del computer e non sono legate alla libreria dell’applicazione Foto.
Per utilizzare il programma, lancialo dal menu in basso a sinistra o dalla cartella Applicazioni.
Nella finestra principale, ti apparirà una barra laterale. Seleziona il tuo iPhone e vedrai tutte le foto presenti sul dispositivo.
Scegli la cartella di destinazione delle tue immagini dal menu in basso Importa in.
Puoi selezionare i file desiderati e cliccare su Importa per iniziare il trasferimento. Altrimenti clicca su Importa tutto per scaricare tutte le foto presenti.
Ti sei trovato bene con Acquisizione immagine? Bene, puoi scegliere di non far avviare l’applicazione Foto quando colleghi il tuo iPhone. Nella barra laterale del programma Acquisizione immagine clicca sul menu a tendina sotto a Quando colleghi questo/a iPhone e seleziona l’opzione Nessuna applicazione.
Airdrop: è sempre più facile condividere foto da iPhone a Mac
Se hai un iPhone 5 o superiori e un Mac più recente del 2012 hai sicuramente a disposizione uno strumento straordinario per condividere i tuoi file multimediali. Si tratta di Airdrop.
Pensa che l’anno in cui è stato lanciato, come funziona Airdrop è stato uno dei termini più ricercati di Google.
Serve per sincronizzare contenuti fra dispositivi diversi, a cui devi connetterti con il tuo ID Apple. Utilizza la rete Wi-Fi e il Bluetooth, controlla quindi che siano attivati prima di iniziare la condivisione.
Importare foto da iPhone a Mac con Airdrop è semplicissimo. Basta che selezioni le immagini nell’app Foto del tuo melafonino, poi clicca in basso a sinistra su Condividi (il simbolo del quadrato con un freccia). Non ti resta che selezionare il Mac e aspettare che il trasferimento sia completato. Facile no?
Il tuo iPhone non ha più segreti. Adesso puoi dedicarti senza pensieri a scattare foto dei tuoi momenti più belli. Potrai mantenerle al sicuro per sempre e riguardarle in qualsiasi momento.
LEGGI ANCHE: Come eliminare i virus dall’iPhone gratis