Quando si parla dell’iPhone X s’intende il melafonino più atteso della storia. Quel iDevice in grado di cambiare la storia e il modo in cui gli utenti si approcciano ai prodotti targati Apple. Nella produzione di questo articolo sono state apportate diverse novità particolari.
Si spazia della completa eliminazione dell’ormai obsoleto touch ID in favore del nuovo Face ID: un sistema, questo, che sembra largamente più promettente e progressivo rispetto al vecchio lettore delle impronte digitali.
Insomma, se Steve Jobs disse di “voler reinventare il telefono”, con l’iPhone 10 ci sono riusciti. O quasi.
La tecnologia di riconoscimento dell’utente è stata migliorata di molto, tanto da essere divenuta in pochissimo tempo un vero e proprio cavallo di battaglia dell’azienda di Cupertino. Anche per quanto riguarda il lato software sono state apportate numerose ottimizzazioni e tantissimi miglioramenti. Senza dimenticarsi di tutto ciò che riguarda il display, o, per meglio dire, il nuovo formato dello stesso.
Sebbene non sia ancora un display perfetto, è comunque uno degli schermi migliori in circolazione. Esso, difatti, permette di vedere l’immagine in maniera lucida e nitida.
Oltre a quelli citati, però, l’iPhone X nasconde anche numerosi altri segreti ed è sede di tantissime (e particolarissime) novità e curiosità. Quali sono? Beh, vediamo di scoprirlo insieme grazie a questa breve recensione.
iPhone X: la Confezione
Non appena prendi in mano la confezione che… non noti assolutamente niente di strano. Il melafonino TEN è inserito nella solita scatola della Apple e aprendole vi troverai il solito contenuto.
Niente sorprese, niente novità, niente curiosità: scatola semplice per persone straordinarie. Nella confezione troverai un caricabatterie abbastanza lento (ci voglio all’incirca 3 ore per caricare completamente il melafonino), delle cuffie cablate (con un jack standard pari a 3,5mm), ma anche adesivi, spillina e il cavo dati.
Fin qui, insomma, tutto nella regola. Le sorprese arrivano dopo.
Il design: un touch-and-fell che ha del magico
Il design dell’iPhone X è stato pesantemente rimaneggiato. Certo, non si può dire che sia cambiato del tutto, in quanto riporta comunque gli elementi tradizionali tipici della Apple, ma è assolutamente legittimo ammettere una pesante revisione da parte della Apple.
Il touch-and-feel si presenta in acciaio puro, il che fornisce una specie di “peso” al melafonino facendolo sembrare più compatto. Sicuramente il metallo è stato più azzeccato dell’alluminio, un materiale scelto per le precedenti edizioni della Apple.
Il metallo, difatti, è anche più liscio e più lucido. Guardandolo dall’esterno si può facilmente notare quella nota di futurismo che da anni contraddistingue i prodotti della Mela. Il design del melafonino dieci, però, non fa altro che accentuare ulteriormente quest’impressione spingendola oltre i limiti.
Il peso, tuttavia, si rivela presto essere un coltello a doppio taglio.
Perchè l’iPhone non è più leggero come prima: ora ha una certa consistenza in termini di peso 174 grammi (il che è già tutto dire su ciò che la Apple considera come peso). In verità, l’iPhone X è decisamente più leggero di quel che sembra a prima vista. Non è affatto scivolo e può essere facilmente utilizzato a mano singola.
Il materiale con cui è realizzato, difatti, è uno di quei materiali anti-scivolo che evitano il verificarsi delle soliti condizioni in grado di rompere l’iPhone ancor prima di usarlo.
Grazie a questi piccoli accorgimenti degli ingegneri della Mela è possibile usare l’iPhone meglio, più a lungo, senza romperlo. Il che è anche un bel guadagno.
Prendendo in meno l’iPhone 10 ti accorgerai anche dei provvedimenti presi per migliorare la bellezza del dispositivo. Al giorno d’oggi, difatti, è bello sia davanti che dietro.
Entrambe le fotocamere sono posizionate in modo tale da aumentare ulteriormente l’aspetto futuristico del melafonino. Il melafonino 10 è presente sul mercato in diversi aspetti e colorazioni, tra cui quella predominante è sicuramente bianca/grigiastra (quella classica degli articoli con il logo della Apple).
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iPhone X: lucina LED addio
Sfortunatamente i produttori del melafonino X hanno deciso di non installare sul prodotto il solito LED di notifica, quindi la lucina è sparita.
Certo, al suo posto è stato installato lo schermo Oled, ma nei momenti in cui il dispositivo sta in stand-by non vi è nemmeno una porzioncina del display a segnalare all’utente che gli è arrivata una notifica. Il che è, ovviamente, un grande lato negativo considerando che ora è l’utente a doversi preoccupare di accendere/riaccendere l’iPhone per vedere se gli è arrivato qualcosa.
Tuttavia, se da un lato la Apple si è ritrovata costretta a togliere la lucina LED che tutti amavano, dall’altro lato ha migliorato in maniera considerevole l’altoparlante stereo. O, per meglio dire, ha migliorato entrambi gli altoparlanti stereo.
Nell’iPhone X uno si trova sotto la capsula e l’altro è stato inserito direttamente nella capsula. In questo modo si raggiunge una qualità di suono assolutamente straordinaria. Si può, insomma, ascoltare la musica sia utilizzando le cuffie fornite nella confezione che senza di esse: in ogni caso l’ascolto sarà un’esperienza indimenticabile.
Fa parte del design anche il Face ID di cui si è già parlato. A differenza dell’ormai obsoleto Touch ID, questo utility è molto preciso, affidabile e puntuale. Serve davvero per proteggere il melafonino e non sbaglia a leggere i tratti di colui (o colei) che vorrebbe accedere al dispositivo. Inutile dire che si tratta senz’altro di un considerevole miglioramento targato Apple. Per giunta uno di quelli di cui proprio non si poteva fare a meno: la regina dell’ottimizzazione ha colpito di nuovo!
Ovviamente, quella del Face ID non è una tecnologia nuova o progressiva. È già stata utilizzata, ma non senza le sbavature, come questa volta. Funziona di giorno, di notte, quando è buio, quando c’è il sole, quando il viso è illuminato solo da una lampada oppure non è illuminato affatto: il Face ID funziona sempre, in ogni occasione e indipendentemente dalle condizioni. A tutto questo si aggiungono anche delle gesture ottimizzate: sono intuitive e veloci.
iPhone X: display
Tra tutti i display che la casa di Cupertino è riuscita a mettere a punto in 20 anni di storia, quello dell’iPhone 10 è sicuramente il più bello. Le sue linee sono fluide, la luminosità è letteralmente grandiosa. Riesce a esprimere la bellezza di 1000 lux in orizzontale, mentre il picco massimo può persino sfondare i 1300 lux.
Il true tone del display piace anche a coloro che negli anni precedenti hanno evitato in ogni modo possibile gli iDevice. I colori espressi dallo schermo sono molto intensi, caldi e fedeli alla tradizionale linea Apple.
L’unica pecca riguarda il bianco, che talvolta vira leggermente verso l’azzurro. Ciononostante è comunque uno dei colori più ottimizzati in assoluto. A tutto questo si aggiunge anche il sensore di luminosità installato nel dispositivo. Quest’ultimo permette d’individuare molto facilmente il livello di luminosità nella stanza. Il che, ovviamente, migliora considerevolmente il comfort di utilizzo dell’iPhone X.
Per quanto concerne il display, insomma, non vi è niente in particolare che possa danneggiare il comfort dell’utente ed è sicuramente uno degli elementi di maggior apprezzamento del melafonino.
Il processore e la memoria installata dell’iPhone X
Il processore incluso nel melafonino è l‘A11 di tipo Bionic. La Ram installata sul processore è di ben 3 GB: una quantità ampiamente sufficiente per garantire un funzionamento al contempo fluido e corretto. Come anche i precedenti dispositivi Apple di questo genere immessi sul mercato, l’iPhone X è disponibile in almeno due tagli di memoria differenti.
Un fattore, questo, da cui dipende anche il prezzo finale dell’iDevice. Coloro che non hanno bisogna di troppa memoria possono affidarsi all’iPhone 10 con 64 GB di memoria. D’altro canto è possibile anche rivolgere le proprie attenzioni verso il modello con 256 GB installati.
In ogni caso la memoria influisce unicamente sulla capacità di memorizzazione del dispositivo e su nient’altro. Ovviamente dovresti comunque ricordarti che oltre alla memoria del tuo iDevice, puoi usare anche i servizi come l’iCloud. Questo tipo di offerte tipiche della Apple permettono di aumentare ulteriormente la capacità di memorizzazione dell’iDevice.
Batteria dell’iPhone X
Sostanzialmente la batteria non è cambiata molto dal modello iPhone 8. Sembra, in realtà, uno stadio intermedio tra l’iPhone 8, la cui batteria non aveva poi un’autonomia grandissima, e ll’iPhone 8+, che aveva comunque una batteria leggermente migliore rispetto al modello dell’iPhone X.
Generalmente, utilizzando l’iPhone 10 alcune ore durante una giornata è possibile arrivare alla sera con ancora il 10% della batteria. Ovviamente, però, il suo consumo dipende da numerosissimi fattori: la luminosità dello schermo, le applicazioni usate, l’uso della RAM e così via.
Molto meglio bilanciare l’utilizzo della batteria tra periodi attivi e quelli spenti. In questo modo si riescono a evitare gli inutili dispendi di energia dalla batteria.
I software del dispositivo
Sull’iPhone X funziona, quasi alla perfezione, l’iOS 11: il sistema operativo innovativo targato Apple. Ovviamente ha bisogno di miglioramenti e perfezione, ma in linea generale i fedeli alla casa Apple non hanno poi moltissimo di cui lamentarsi.
Può accadere che il modello presenti dei micro-rallentamenti, che talvolta scaletti oppure abbia un po’ di lag. In realtà sono tutte delle condizioni facilmente evitabili: basta non sovracaricare la memoria operativa del melafonino. Può, inoltre, accadere che le applicazioni non si comportino in modo omogeneo.
Per evitare che questo accada basta aggiornarle e, di nuovo, non mettere sovrasforzo la RAM del dispositivo, altrimenti sono comunque delle condizioni che bisogna aspettarsi.
Nel tempo tutte queste condizioni sono state pesantemente riviste e alcune persino tolte del tutto. Giacché utilizzando le nuove versioni d’iOS 11 sono dei problemi che non dovrebbero capitare più.
Il reparto telefonico del melafonino X
Prima di ogni altra cosa, però, l’iPhone X è un telefono. E per questo deve offrire dei servizi telefoni ci di alta qualità. A dire il vero il melafonino 10 ci riesce a soddisfare le curiosità e le necessità degli utenti. Le chiamate offerte sono molto confortevoli, la ricezione è ottimale.
Per fortuna il melafonino riesce sempre a mantenere un’elevata qualità del segnale: proprio per questo è considerato non solo uno dei migliori dispositivi in assoluto, ma anche uno dei migliori telefoni in assoluto. La funzione vivavoce, poi, è tra le più potenti che si possano trovare sul mercato.
iPhone X: video e foto
Una particolare attenzione va senz’altro prestata anche ai video e alle foto dell’iPhone 10. Il motivo? Beh, le fotografie sono sempre state uno dei motivi-chiave per cui le persone compravano dei prodotti di questo genere. E l’iPhone 0 non delude le aspettative: le foto scattate sono di altissima qualità e possono essere memorizzate sia sulla memoria del dispositivo che su iCloud.
Lo stesso discorso vale anche per i video, che si possono riprendere in condizioni di scarsa visibilità. In sostanza la funzione video e foto dell’iDevice è molto simile a quanto accadeva nel modello iPhone 8+.
A differenza del modello citato, però, l’iPhone X è in grado di dare alle proprie immagini un grande senso di profondità. Con questo dispositivo gli effetti ritratto e quelli AR diventano possibili anche usando la camera anteriore. I video, invece, godono di altissime caratteristiche di risoluzione e stabilizzazione, e non solo di qualità.
Per questo l’iPhone 10 s’inserisce di diritto nella fascia top degli smartphone utilissimi anche per riprendere le foto e i video di altissima qualità.
L’audio iPhone X
Esattamente come la funzione di video e foto, anche l’audio merita una grandissima attenzione. La qualità audio, difatti, sembra molto corposa e accentuata anche con gli altoparlanti integrati nel dispositivo.
L’audio è ottimale non solo con le casse dello stereo, ma persino con le cuffie. Tuttavia è possibile che serva l’adattatore: una condizione a cui bisogna prepararsi.
Le applicazioni e il gaming
Infine, vale la pena di spendere qualche parola anche per le applicazioni e il gaming. In genere sono due funzioni che tendono a comportarsi in maniera molto omogenea, quasi perfetta.
Come già accennato, però, non bisogna sovracaricare la memoria operativa del dispositivo, altrimenti si rischia di andare incontro ai lag e potrebbe persino venire meno l’omogeneità grafica dell’iPhone.
Giocando o utilizzando le applicazioni tradizionali della casa di Cupertino si può facilmente incorrere nella solita vibrazione: una condizione che, come di solito, è veramente Top. L’unica pecca negativa è che nonostante tutti i passi in avanti la tastiera non vibri ancora.
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Il giudizio finale?
Sicuramente è un ottimo iPhone utilissimo sia per l’utilizzo quotidiano di tutti i giorni che per un uso più strettamente lavorativo. Tra i tanti vantaggi occorre ricordare:
- l’immediatezza d’utilizzo.
- l’alta qualità audio, video e foto.
- l’aspetto grafico.
- l’iOS 11 (a breve 12).
Il voto è 9,5/10: provare per credere!