Samsung Galaxy S10 in tre dimensioni: la mossa contro Apple

Stando a quanto afferma il giornale coreano The Bell, il direttore generale della compagnia Samsung vuole unificare in un solo prodotto i vari device di punta (chiamati flagman) dell’azienda. 

In questo modo egli cercherebbe di unire in uno smartphone dispositivi come il Galaxy S e il Galaxy Note. Che al giorno d’oggi rappresentano sicuramente dei dispositivi molto famosi prodotti dell’azienda, nonché quelli più di qualità. 

Unendoli si cercherà, ovviamente, di ottenere un prodotto che sia del tutto nuovo e che riesca non solo a reggere la concorrenza dell’iPhone X (perché la concorrenza la Samsung riesce a reggerla abbastanza bene comunque). Ma che riesca anche a superare di molto tutto ciò che d’innovativo e d’avanguardia c’è nel nuovo iDevice della Apple. 

Sempre stando a quanto riportato da vari blogger e persone interessate al mondo dei device coreani, attualmente il piano di fusione tra i due smartphone sarebbe ampiamente discusso negli uffici dei direttori amministrativi dell’azienda.

Perché non tutto è così semplice come potrebbe sembrare a prima vista, specialmente considerando che unire due dispositivi radicalmente diversi, seppure realizzati da uno stesso produttore, non è affatto facilissimo. Tutt’altro: si tratta di un lavoro che richiederà il pieno impegno da parte di tutti gli uffici produttivi della Samsung. 

 

Samsung Galaxy S10: all-in per l’azienda coreana

Per questo la decisione finale non è ancora stata presa e si aspetta un inizio delle riflessioni per il 9 agosto, il giorno in cui sapremo finalmente la sorte che toccherà al nuovo dispositivo e se questo vedrà mai la luce del sole oppure resterà semplicemente un’idea, per altro sepolta. 

In larga parte, inoltre, la decisione sul Samsung Galaxy S10 e sull’unione delle caratteristiche degli altri smaprthone dipenderà dai successi ottenuti dal Galaxy Note 9, il quale verrà reso pubblico proprio il 9 agosto. E se il nuovo Samsung finalmente uscirà, per quando lo farà? Di certo non per quest’anno. 

Come già accennato precedentemente, il Galaxy S10 richiederà tutti gli sforzi dell’azienda e il massimo impegno di tutti i comparti. Questo è il motivo principale per cui sarebbe lecito aspettarsi l’uscita dello smartphone unicamente per il 2019 (verso la sua fine) se non per i primi mesi del 2020.

Cosa possiamo dire noi in merito? A noi quest’unione sembra essere perfettamente logica e in linea con la crescita della Samsung nel corso degli anni. In primo luogo, i produttori degli smartphone hanno le proprie fabbriche nella Cina negli ultimi tempi hanno creato una concorrenza non da poco sia alla Samsung che alla Apple. 

Negli anni le aziende come Huawei sono cresciute a dismisura fino a intromettersi di forza sul mercato mondiale. E l’aumento dei prezzi per i modelli di spicco della Apple o della Samsung non hanno fatto altro che avvalorare ulteriormente le aziende cinesi, le quali propongono comunque dei prodotti di alta qualità a dei prezzi che non sono nemmeno troppo alti. 

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Samsung Galaxy S10 vendite top ma non così alte

Stando a quanto riportano gli ultimi dati, il modello Galaxy S9 continua a battere gli anti-record per quanto riguarda le vendite (nonostante la Samsung sia comunque più avanti della Apple per quanto concerne le vendite dei prodotti). In quanto nella seconda parte dell’anno dopo la sua uscita viene venduta peggio che nella prima (indice del fatto che o il mercato è saturo o che le persone non sono soddisfatte). 

Come confermato dalla stessa azienda, nella seconda metà dell’anno sono stati venduti “solo” 9 milioni di smartphone Galaxy S9, mentre nella prima metà questo dato è stato di 10,2 milioni. Il che, a pensarci, rappresenta un gran problema che gli alti vertici della Samsung devono, volente o nolente, risolvere.

Ed ecco che la soluzione sembra un Samsung Galaxy S10, che promette di unire i benefici degli altri due modelli flag-man e ridurre i lati deboli degli entrambi per garantire al cliente finale un prodotto completo a 360° e che gli potrebbe essere utile per diversi anni a venire (alzando l’asticella della concorrenza alla Apple in questo modo). 

In secondo luogo il design dei modelli Galaxy S+ e Galaxy Note si differenzia solo per alcune minimali aspetti. Effettivamente le differenze sono così poche, che un utente inesperto potrebbe persino confondersi scambiando un modello per l’altro.

 

Galaxy S10 3 versioni ed uno con la penna integrata

Si pensa che nella Samsung siano consci di questa grande debolezza e quindi prevedono le vendite di Samsung Note 9 al livello di 12 milioni di unità (che è sicuramente un traguardo alquanto modesto). Infine, ci sono dei chiari dati che mostrano come il Samsung S10 dovrebbe uscire in ben 3 dimensioni (o, per meglio dire: versioni). 

Mentre il modello Samsung S10+ potrebbe includere addirittura un display più ampio rispetto al modello attuale. Inoltre il modello in questione potrebbe anche ricevere una chicca che tempo addietro era specifica solo per il Galaxy Note – la stilo S Pen. In questo caso la linea dei prodotti della Samsung sarà bilanciata in modo ottimale e gli utenti potranno scegliere tra:

• il modello di base Samsung Galaxy S10.
• un modello più avanzato targato Samsung Galaxy S10.
• il modello Samsung Galaxy S10+ con la penna.

Specialmente quest’ultimo modello è chiamato ad attirare a sé i vari fan del modello Galaxy Note.

A tutto questo si aggiunge anche un altro ampio beneficio del modello unificato ed è così evidente da essere banale. In questo modo la Samsung potrà diminuire le spese per la ricerca, la creazione e la commercializzazione di questi prodotti.

Grazie a quest’idea, insomma, il comparto degli smartphone dell’azienda diventerà più stabile economicamente parlando e avrà dalla propria più fondi potendo, in questo modo, sviluppare tecnologie più precise.

Inoltre, unificando il Galaxy Note e il Galaxy S nel Galaxy S10, la Samsung libererà la strada verso la realizzazione del suo primo smartphone flessibile Samsung Galaxy X, che senz’altro diventerà il più caro nel ricco assortimento del produttore.

 

Samsung Galaxy S10 Prezzo

Stando a quanto riferiscono le varie voci di corridoio e salvo clamorosi imprevisti questo modello dovrebbe uscire all’inizio del 2019 e costerà all’incirca 950 dollari (confermandosi così al top del mercato). 

In questo modo si rivelerà come uno degli smartphone più cari sul mercato, ma sicuramente non il più caro considerando che il prezzo dell’iPhone X con i diversi accessori annessi potrebbe essere più alto di circa 200 dollari.

Ma cos’è che sappiamo del modello Samsung Galaxy S10 al giorno d’oggi? Ovviamente poco o niente, di certo. La Samsung non è così riservata sui suoi prodotto come la Apple, ma scoprire qualcosa di assolutamente certo non è affatto così facile. Ciò su cui possiamo basarci sono semplicemente le varie idee personali di blogger e personaggi legati al mondo Samsung.

Stando a quanto riportano i vari siti e gli articoli di giornale relativi a questo mondo, la linea di Samsung Galaxy S10 includerà 3 modelli che avranno delle diagonali dei display radicalmente diverse e saranno: da 5,8 pollici, da 6,1 pollici e da 6,4 pollici. 

Sarà una coincidenza, ma proprio queste misure di diagonale saranno anche nei nuovi iPhone X (con l’unica differenza che la versione vecchia nella Apple sarà più grande di un solo pollice).

 

Nuovo scanner per top di casa Samsung

Un’altra chicca degli smartphone di questa linea saranno gli scanner delle impronte digitali delle dita direttamente sullo schermo. Questo scanner lo avranno i due modelli più avanzati, mentre il modello Galaxy S10 non lo avrà sullo schermo, bensì nella sua parte inferiore. 

Lo stesso scanner comparirà anche negli altri modelli Samsung e in particolare nella linea dei prodotti Samsung X e su Samsung Galaxy Note 10.

Sempre questi dispositivi avranno anche la camera 3D, che viene considerata come un requisito fondamentale per poter definire uno smartphone come di alta qualità. Sempre riferendosi ad alcune voci di corridoio, la Samsung conta di vendere all’incirca 40 milioni di esemplari dei device della Samsung Galaxy S10.

La maggioranza delle vendite si concentrerà soprattutto sui due modelli più evoluti. Anche se precedentemente la stessa Apple comunicava che contava soprattutto sul modello di base.

Tutto questo ricordarsi che l’unione potrebbe non avvenire affatto. Samsung potrebbe comunque continuare a camminare sulla sua strada tradizionale riconfermando le due linee di prodotti citate prima.

 

Samsung Galaxy S10: uscita

Si aspetta la data di uscita del Samsung Galaxy S10 nel primo trimestre del 2019. D’altro canto, la rivendita di questi prodotti nei negozi dovrebbe avvenire subito dopo il lancio o, come periodo-limite, per circa metà aprile.

Questa data, in realtà, sarebbe in perfetta linea con la tradizione di base della Samsung che ha presentato il Galaxy S9 il 25.02.2018 e ha pubblicato il modello precedente (GalaxyS8) il 21 aprile del lontano 2017. E ancora più indietro la Samsung ha pubblicato il suo galaxy S7 il 12 marzo del 2016.

Inoltre sembra proprio che il Galaxy S10 sarà il primo smartphone in assoluto a supportare la velocità 5G. Questo in quanto la Qualcomm e la Samsung hanno recentemente annunciato un accordo di partnership strategica. Finalizzata al completo passaggio verso quella che viene definita la super connettività, ovvero la velocità 5G.

Sotto questo aspetto la Samsung batterà persino la Apple, che fino a ora non ha progettato alcun smartphone in grado di supportare la connettività 5G. Il sistema di riconoscimento 3D, come già accennato, è un’altra novità chiamata a sostituire lo schema di riconoscimento a 2D, presente in tutti i modelli precedenti, compreso il Samsung Galaxy S9 e S9 Plus.

Quest’ultimo è uno scanner sicuramente meno sicuro, seppure abbinato a quello dell’iride. Questa soluzione di riconoscimento non può comunque essere utilizzata per accedere a Samsung Pay oppure a Secure Folder. 

A tutto questo si aggiunge un altro fattore che non bisogna sottovalutare. Il nuovo smartphone della serie S, difatti, potrebbe includere un Infinity Display con tanto di un rapporto di schermo-corpo pari al 93% (mentre l’S8 aveva un rapporto pari al 83,6%).

Un altro leaker ha anche chiarito che sotto la scocca si potrebbe addirittura nascondere un potentissimo chipset Qualcomm Snapdragon 855. Come se tutto ciò non bastasse per fare del modello Samsung Galaxy S10 uno degli smartphone migliori in assoluto. Che possono contrastare Apple.

 

Aggiunta anche l’intelligenza artificiale ed altro ancora

Infine, secondo molte voci di corridoio trapelate in questi giorni, all’intero sistema verrà aggiunta anche un’unità di elaborazione neurale NPU. Molto simile a quella che si può trovare sul Huawei Mate 10 Pro. A quest’ultima sarà affidata la piena gestione dell’Intelligenza Artificiale e quella 3D.

In questo la CPU targata Qualcomm sarà libera di gestire anche le attività più semplici. Inoltre occorre ricordare che il modello Samsung Galaxy S10 potrebbe essere il primo in assoluto di tutti i dispositivi dell’azienda coreana ad aver abbastanza spazio anche per includere una terza fotocamera. 

Tuttavia non è affatto sicuro che quest’ultima venga aggiunta, né che sarà di alta qualità. Semplicemente c’è lo spazio, ma sta alla Samsung decidere se utilizzarlo per un’altra fotocamera oppure farne a meno.

Altri rumours ancora dicono che potrebbero ridursi in modo sostanzioso le cornici. Tant’è che sarebbe il 93% la superficie tattile che si potrebbe toccare per controllare il telefono. Questa percentuale rappresenta senz’altro un significativo miglioramento rispetto ai modelli precedenti dell’azienda.

L’estremizzazione del rapporto tra la superficie frontale e lo schermo potrebbe essere ancora più accentuata. Qualora i progettisti dovessero avvalersi della tecnologia presentata al SID Display Week del 2018.

In particolare, la Samsung potrebbe lavorare ulteriormente sul display per migliorare la conduzione delle onde sonore. Questa cosa consentirebbe di eliminare la capsula auricolare e quindi non utilizzare una significativa componente che occupa una certa porzione della superficie frontale.

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Conclusione

Tra le ultime voci (e forse anche quelle meno importanti), ci sono anche quelle che riguardano la batteria del futuro concorrente dell’iPhone X+: la batteria. Sembra proprio che quest’ultima avrà una geometria ampiamente rivisitata, in modo da sfruttare ogni millimetro cubo incluso nel modello Samsung Galaxy S10.

Difatti sembra che la batteria avrà una forma a S e in questo modo potrebbe essere più capace. Chissà che proprio questo fattore non serve a garantire agli utenti un utilizzo migliore e più duraturo. Dopo tutte scomodità legate alla batteria del Galaxy S9 e anche S8.

Sta di fatto che la casa coreana deve darsi da fare per stare al passo con l’innovazione tecnologica che Apple sforna ogni anno. Per maggiori informazioni puoi consultarti con gli esperti Ipermela e visitare i negozi di Thiene o di Bassano per avere maggiori informazioni sui nuovi prodotti!