iPad mini 5: novità e informazioni
L’iPad Mini 4 è stato lanciato anni fa, già a settembre 2015, quindi siamo da tempo in attesa di un nuovo modello. Nonostante ciò, le voci sull’iPad Mini 5 (o iPad Pro Mini come potrebbe essere chiamato) sono abbastanza poche e quelle che sono sono anche troppo inaffidabili per poter essere prese in considerazione seriamente.
Ma stiamo iniziando a sentire dei bisbigli che potrebbe finalmente essere vicino al lancio. Stiamo anche raccogliendo tutte le notizie e le voci su cosa aspettarsi, insieme a ipotesi formulate basate su ciò che è successo prima.
Per esempio sentiamo parlare sempre più spesso della famosa data di uscita dell’iPad mini 5, ma ancor oggi ne sappiamo poco o niente considerando che molte info si sono rivelate, nel tempo, abbastanza errate e quindi non sappiamo a cosa affidarci. Ci sono state un paio di recenti notizie sulla data di uscita per l’iPad Mini 5.
Per uno rispettato analista, Ming-Chi Kuo, ha detto che è in corso la progetta di un nuovo mini iPad, ma secondo T3 bisogna aspettare che arrivi l’inizio del 2019. È un po’ vaga come data, ma Apple fa spesso annunci a marzo, quindi questa è una possibilità da tenere in considerazione.
Inoltre, Daniel Ives, Amministratore delegato di Equity Research di Wedbush Securities, ha dichiarato a The Sun che l’iPad Mini 5 comparirà probabilmente prima delle vacanze pasquali del 2019.
In qual caso, il luogo ovvio sarebbe l’evento di Apple proprio a marzo del 2019. Il motivo per cui è passato così tanto tempo da quando ne abbiamo visto uno e che ci sono così poche voci sull’iPad Mini 5 potrebbe essere perché la Apple sta uccidendo la gamma.
Dopotutto, con i cellulari da 6,5 pollici come l’iPhone XS Max è probabilmente meno necessario un iPad mini da 7,9 pollici. Forse non vedremo mai un iPad Mini 5… Ma non dobbiamo essere così pessimistici, in quanto la Mela ci ha abituati anche alle sorprese più grandi considerando tutte le particolarità del caso.
A tutto questo si aggiunge anche un altro dilemma a cui occorre prestare un’attenzione pressoché gigantesca: il dilemma del prezzo. Non ci sono ancora voci di prezzo, ma ci aspetteremmo che l’iPad Mini 5 inizi a un prezzo minore del nuovo iPad, che a sua volta parte da 329 dollari circa.
Il prezzo dell’iPad Mini 4 parte attualmente da 399 dollari (anche se per un ingente volume di archiviazione di 128 GB, che è l’unica dimensione in cui è attualmente venduto), quindi c’è una possibilità che costerà più il nuovo iPad.
Per orientarsi è meglio prendere una cifra di riferimento pari a 400 dollari circa e dopo in seguito aumentare oppure diminuire questo valore orientativo in seguito al cambio delle eventuali caratteristiche di questo iPad.
Il prezzo in Italia, considerando che questo tipo di prodotti della Apple vengono costantemente aggiornati, potrebbe subire anche delle modifiche e quindi è lecito aspettarsi sia un prezzo superiore che quello inferiore a seconda delle varianti di mercato che potrebbero sopraggiungere da un giorno all’altro anche a seconda delle funzionalità che potrebbero essere installate nel nuovo dispositivo.
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Il punto del design: la caratteristica più importante?
Ovviamente, non dobbiamo aspettarci chissà quali innovazioni in questo settore considerando che da anni e anni ormai la Mela sta cercando di attenersi a un design molto classico, elegante, tradizionale. Ci sarà un design molto simile a quello dell’iPad Mini 4.
Non ci sono molte voci sul design dell’iPad Mini 5, ma ci sono buone probabilità che abbia molto in comune con l’iPad Mini 4, che in pratica significa che puoi aspettarti un involucro sottile di metallo.
Apple potrebbe mirare a renderlo ancora più sottile e leggero rispetto allo spessore di 6,1 mm e all’iPad Mini Mini 299g, in base alla forma del passato.
C’è stata qualche voce che la Apple potrebbe anche ridurlo a soli 5 mm di spessore – anche se la fonte di questa voce non è chiara, – e la diceria stessa è vecchia, quindi occorre prendere delle simili dichiarazioni con delle enorme pinze.
È probabile che anche l’iPad Mini 5 conservi il pulsante Home, le ampie cornici e il Touch ID, anche se ormai sembra improbabile considerando, per esempio, la storia dell’iPad Pro 2018.
Questo perché i rapporti recenti suggeriscono che il nuovo iPad mini 5 sarà posizionato come un’opzione abbastanza economica, quindi ci aspetteremmo che fosse più in linea con il nuovo iPad che non con l’iPad Mini 4.
Detto questo occorre ricordare anche che si è parlato spesso di un modello iPad Pro da 7,9 pollici, forse impostato per essere chiamato iPad Pro Mini, nel qual caso si potrebbe ottenere una riprogettazione, ma questa voce è molto antica, quindi ne dubitiamo.
Per quanto riguarda il colore, invece, anche in questo caso le discussioni che si fanno in merito sono tante e quindi non sappiamo nemmeno a chi affidarsi e a chi rivolgere le nostre attenzioni considerando il tutto. Tuttavia potremmo anche provare a indovinare: colore nero tipico della Apple, quindi il bianco e il grigio.
Saremmo ampiamente stupiti qualora la Apple decidesse di mettere sul mercato anche dei modelli esteticamente differenti da quelli soliti, magari con delle cromaticità come il rosso. Molto più probabile che i colori di produzione del nuovo iPad saranno simili a quelli del vecchio iPad Mini 4, quindi prevalentemente bianco.
Al discorso del design si aggiunge anche quello del display. Le uniche voci di corridoio in merito provengono dall’analista Ming-Chi Kuo, che afferma che l’iPad mini 5 avrà un “display a buon costo”.
Probabilmente ciò significa un LCD piuttosto che i pannelli OLED trovati su iPhone XS, e probabilmente non avrà caratteristiche fantastiche come la frequenza di aggiornamento di 120 Hz che si trova sugli ultimi iPad Pro di Apple.
Una cosa di cui possiamo essere abbastanza fiduciosi è che l’iPad Mini 5 avrà uno schermo da 7,9 pollici. Apple è bloccata con quella dimensione su una vasta gamma dei suoi prodotti e non c’è spazio per cambiare molto senza invadere l’iPhone XS Max da 6,5 pollici o il nuovo iPad da 9,7 pollici.
È anche probabile che rimanga a una risoluzione di 1536 x 2048 pixels, dato che ciò equivale a una densità di pixel all’incirca uguale all’iPhone XR e superiore rispetto agli altri iPad mini targati Apple.
Alcune cose potrebbero cambiare, con True Tone ad esempio essere una probabile aggiunta. Questo regola automaticamente la temperatura del colore dello schermo in base alla luce ambientale ed è una funzione che abbiamo visto su altri dispositivi Apple.
iPad Mini 5: altre caratteristiche
Non ci sono ancora rumors sulla fotocamera, ma ci aspetteremmo che l’iPad Mini 5 avrebbe le stesse telecamere del nuovo iPad, che a sua volta ha gli stessi dell’iPad Mini 4, ovvero un 8MP f / 2.4 fotocamera posteriore e una fotocamera frontale da 1.2 MP f / 2.2.
Tuttavia, c’è una possibilità esterna che invece ottenga le stesse telecamere dell’iPad Pro 10.5 (una fotocamera posteriore da 12 MP f / 1.8 e una anteriore da 7 MP f / 2.2), o qualcosa di qualitativamente superiore.
Non ci sono notizie su quali saranno le dimensioni della batteria. C’è un 5.124 mAh nell’iPad Mini 4 e c’è una buona probabilità che Apple si attacchi con qualcosa di simile, anche se se si riduce ulteriormente la quantità, alcune dimensioni della batteria potrebbero essere sacrificate.
La gamma Mini iPad di Apple non ha sempre i chipset più all’avanguardia, quindi mentre si dice che l’iPad Pro 2018 utilizzi il nuovissimo chipset Apple A12 Bionic, l’iPad Mini 5 potrebbe attaccare qualcosa di leggermente più vecchio, come la A10 Fusion da iPhone 7 e nuovo iPad (2018), o A11 Bionic da iPhone X.
L’unica novità su questo fronte proviene dall’analista Ming-Chi Kuo, che afferma che l’iPad Mini 5 avrà “un processore aggiornato”, che non ci dice molto, dato che saremmo molto sorpresi se non lo facesse. E potrebbe non avere alcun miglioramento nella RAM, in quanto l’iPad Mini 4 ha già 2 GB di memoria RAM, la stessa quantità del nuovo iPad 2018.
Questo dato è inferiori ad alcuni dispositivi della Apple, ma questo non è probabilmente un dispositivo di fascia alta. Supponendo che l’iPad Mini 5 venga lanciato abbastanza presto, è sicuro che eseguirà iOS 12.
Non ci aspettiamo molte nuove funzionalità dall’iPad Mini 5, ma potrebbe supportare Apple Pencil, dato che il nuovo iPad lo fa, nonostante non sia un prodotto di qualità superiore.
C’è anche la possibilità di ottenere altoparlanti migliori e più potenti per un suono migliore, proprio come la gamma Pro, e uno Smart Connector per il collegamento a una tastiera, anche se queste aggiunte sono probabilmente meno probabili del supporto Apple Pencil.
È un vero colpo pesante, ma c’è anche la possibilità che l’iPad Mini 5 abbia il Face ID. Questo è stato presto affermato per l’iPad Pro 2018, ma ci aspettiamo che la Apple mantenga questa funzionalità per la sua gamma più costosa.
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iPad economico da 10 pollici
Sin da subito possiamo affermare che le voci relative a questo prodotto che dovrebbe vedere la luce nel 2019 sono ancora di meno rispetto a quelle dell’iPad mini 5.
Tuttavia, ci sono comunque delle informazioni su cui potremmo basarci per individuare i punti forti e quelli deboli dell’iPad economico da 10 pollici. Dopo che la Apple ha lanciato il suo nuovissimo tablet iPad Pro da 10,5 pollici al WWDC 2017 è arrivato un periodo di vuoto.
Anche se il mercato dei tablet non è così brillante, sembra che il gigante tecnologico di Cupertino non sia pronto a dare ancora il massimo sul segmento di mercato relativo agli iPad.
Bisogna comunque dire che con il lancio dell’iPad Pro da 10,5 pollici, Apple ha lanciato uno dei suoi migliori tablet di sempre. Il dispositivo ha ricevuto anche recensioni positive praticamente ovunque e proprio per questo all’epoca era natura pensare che presto arrivasse un altro iPad simile e invece ancor oggi siamo qui ad aspettare e discutere di ciò che potrebbe essere e cosa no.
L’iPad Pro da 10 pollici sarà dotato di un display Retina ridisegnato, che secondo la società è più luminoso di 600 nits con gamma di colori P3 e riflettente solo dell’1,8%. Forse avrà un chipset A10X Fusion avanzato con architettura a 64 bit, che renderà il tablet quasi altrettanto potente dei alcuni dei PC oggi sul mercato.
Il dispositivo utilizza la stessa configurazione della videocamera di iPhone 7, abbinata alla tecnologia Apple che rende le immagini e i video più naturali. Versione economy sì… ma pur sempre della Apple.
La batteria, invece, dovrebbe avere una durata di circa 10 ore, ma anche in questo caso si tratta di un dato che bisogna prendere con le pinze considerando che ci sono un sacco di variabili da tenere in conto.
Anche in questo modello dovrebbe essere incluso un grandissimo vantaggio: la tecnologia ProMotion. In termini semplici, significa che il display avrà una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, che è un aumento rispetto agli iPad della generazione precedente. Ciò significa meno lag durante la riproduzione di giochi e la visione di video sul dispositivo.
La tecnologia migliora persino le prestazioni dell’Apple Pencil. Per quanto riguarda l’ormai “solita” chiave del design, possiamo di nuovo affermare una quasi totale assenza di cambi significativi in questo settore.
Difatti, è difficile che a Cupertino decidano, da un momento all’altro, di cambiare del tutto il design di questi prodotto per fare un comodo a non si sa bene chi.
Molto più facile sarebbe a tutti gi effetti cercare di migliorare il solito design dei prodotti della Apple. Quello che utilizzano già da un sacco di anni senza cambiarlo mai e che sembra comunque molto più innovativo rispetto a molti altri prodotti dall’aspetto simile. Per questo nel campo del design supponiamo che non ci saranno modifiche sostanziali.
Per quanto riguarda, invece, un altro punto di notevole interesse per molti appassionati alla materia, ovvero la connettività e i collegamenti, possiamo soltanto fare delle ipotesi che a questo punto sembrano del tutto astratte e campante in aria.
Ovviamente, il modello economico dell’iPad da 10 pollici avrà un modulo Bluetooth. Difficile dire di quale tipo sarà e come si collegherà agli altri modelli, ma è indubbio il fatto che ci sarà.
A questo si aggiungono le porte USB, anch’esse solite nell’iPad… forse al loro posto è lecito aspettarsi una porta USB Lightning considerando come queste vadano di moda a Cupertino e nei diretti dintorni, ma è difficile dirlo.
Chiaro, ovviamente, che ci sarà il modulo Wi-Fi per la connessione Wireless e una fotocamera di cui non conosciamo ancora bene le caratteristiche.
Per il sistema il sistema operativo sarà quello iOS 12 e le applicazioni ormai le solite che siamo abituati a conoscere sui vari prodotti della gamma Apple.
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