Apple lancia MacBook Pro 14″ e 16″ con chip M1 Pro e M1 Max

All’ultimo Evento Speciale, Apple ha lanciato i nuovi MacBook Pro da 14″ e 16″ con chip M1 Pro e M1 Max. Display Liquid Retina XDR, tante porte di espansione, videocamera FaceTime HD da 1080p e un più potente sistema audio a 6 altoparlanti. Ma la vera rivoluzione sta nel processore. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle nuove workstation di Cupertino.

• Tante Novità
• Design
• Chip M1 Pro & M1 Max
• M1 Pro & M1 Max: Differenze & Somiglianze
• Più Autonomia
• Display
• Fotocamera + Notch
• Multimedia
• Connettività
• Prezzi e Disponibilità

Tante Novità

“Volevamo creare il notebook professionale migliore al mondo e oggi siamo entusiasti di presentare il nuovo MacBook Pro con i chip M1 Pro e M1 Max; è una combinazione rivoluzionaria di prestazioni fenomenali, autonomia della batteria senza pari e funzioni all’avanguardia,” ha dichiarato Greg Joswiak, Senior Vice President of Worldwide Marketing di Apple. “Il nuovo MacBook Pro ha un meraviglioso display XDR, ancora più porte tra cui MagSafe 3, un’evoluta videocamera a 1080p e un sensazionale sistema audio a sei altoparlanti, il tutto in un fantastico design. Il nuovo MacBook Pro non ha eguali ed è di gran lunga il miglior notebook professionale che abbiamo mai realizzato.”

Design

I nuovi MacBook Pro segnano una importante passo in avanti nello sviluppo dei nuovi chip di fascia alta di Apple. Dal punto di vista del design è un vero e proprio ritorno al passato; le linee sembrano riprese pari pari dai MacBook Pro del 2004, e fanno il loro ritorno anche MagSafe di terza generazione e tasti funzione fisici, mentre la TouchBar sparisce alla chetichella dalla circolazione.

Per il resto, però, è un tripudio high-tech:

• CPU fino a 10-core
• GPU fino a 32-core
• Fino a 64GB di memoria unificata
• Fino a 8TB di Archiviazione SSD
• Display da14,2″ o 16,2″
• Fino a 21 ore di autonomia
• Videocamera FaceTime HD a 1080p
• Peso di 1,6 kg o 2,1 kg
• Anello Touch ID

Chip M1 Pro & M1 Max

Il chip M1 Pro, spiega Apple, “porta la rivoluzionaria architettura del chip M1 a un nuovo livello. Con una potente CPU fino a 10-core, dotata di otto high-performance core e due high-efficiency core, oltre a una GPU fino a 16-core, il chip M1 Pro raggiunge prestazioni della CPU fino al 70% superiori rispetto al chip M1 e prestazioni GPU fino a due volte più veloci. M1 Pro offre inoltre un’ampiezza di banda della memoria di oltre 200GB/s, quasi tre volte superiore rispetto al processore M1, e supporta fino a 32GB di veloce memoria unificata.”

L’M1 Max invece parte dal processore M1 Pro ma lo spinge perfino oltre. Include la stessa CPU 10-core del chip M1 Pro, ma per la GPU arriva fino a 32 core; inoltre, può contare su un’ampiezza di banda della memoria fino a 400GB/s, il doppio del chip M1 Pro e quasi sei volte quella del processore M1, e fino a 64GB di veloce memoria unificata.

“Con il nuovo MacBook Pro, gli artisti che lavorano in 3D potranno lavorare facilmente con texture e geometrie estreme in scene che i più avanzati PC portatili non sono neanche in grado di eseguire.1 M1 Max offre inoltre un evoluto motore multimediale con due acceleratori ProRes per garantire prestazioni multistream ancora più elevate. Come risultato, i professionisti possono eseguire l’editing di fino a 30 stream di video 4K ProRes o fino a sette stream di video 8K ProRes in Final Cut Pro. Più degli stream possibili su un Mac Pro 28-core con Afterburner. Per la prima volta su Mac chi si occupa di editing video potrà gestire il color grading in HDR su video 8K ProRes 4444 lavorando sulla batteria quando sono lontani dalla postazione fissa di editing.”

In breve, rispetto al MacBook Pro 13″ con processore Intel Core i7 quad‑core a 2,3GHz, le nuove macchine garantiscono:

• Grafica fino a 13 volte più veloce
• CPU fino a 3,7 volte più veloce
• Machine learning fino a 11 volte più veloce
• Fino a 21 ore di autonomia
• SSD da 7,4 GBps fino a 2 volte più veloci rispetto alla generazione precedente. Significa poter aprire video a 8K all’istante o archiviare centinaia di foto RAW alla volta.

🔥Tecnicamente, un chip M1‌ Max ha più potere computazionale della GPU della PlayStation 5 grazie ai suoi i 10.4 Teraflop di potenza, contro i 10.28 Teraflop della console Sony.🔥

M1 Pro & M1 Max: Differenze & Somiglianze

A livello di architettura, sia l’M1 Pro che l’M1 Max sono molto simili tra loro perché discendono entrambi dal chip M1 del MacBook Pro 13″. Tutti e due includono infatti:

• Fino a 10 core CPU con 8 core ad alte prestazioni e due ad alta efficienza
• Neural Engine a 16 Core
• Motore di codifica/decodifica accelerata per H.264, HEVC, ProRes e ProRes RAW
• Motore di decodifica video

Le differenze tra M1 pro e M1 Max però sono piuttosto eloquenti:

Più Autonomia

Non solo prestazioni importanti, ma anche un’autonomia davvero notevole; grazie all’efficienza dei chip Apple, è possibile compilare fino a quattro volte più codice in Xcode o ritoccare immagini in Lightroom Classic per il doppio del tempo.E a differenza dei notebook Intel, che calano automaticamente le prestazioni quando il computer va a batteria, il MacBook Pro ti offre le stesse performance anche quando non è collegato alla corrente.

Maggiore efficienza energetica si traduce anche in meno calore sviluppato, e dunque in una quantità inferiore di calore da dissipare. I nuovi sistemi termici progettati da Apple fanno circolare il 50% di aria in più, anche quando le ventole girano a bassa velocità. E per molte delle cose che fai ogni giorno, le ventole non si accendono nemmeno.

Display

Il Liquid Retina XDR con ProMotion è un display di ultima generazione che fonde assieme la qualità visiva del Apple Pro Display XDR con la tecnologia di refresh dello schermo di iPad Pro. Il risultato è uno schermo davvero evoluto, e capace di adattarsi ai bisogni dell’utente senza impattare su batteria e qualità visiva. In particolare, le feature di spicco sono due:

• Liquid Retina XDR: Una gamma dinamica elevata e un contrasto di un milione a uno. “Ogni foto, video o gioco in HDR prende vita, con punti di luce ben definiti, ombre incredibilmente dettagliate, e colori brillanti e realistici. I display vengono calibrati uno per uno in fabbrica, secondo le modalità di riferimento professionali per il color grading HDR, la progettazione, la fotografia e la stampa.”
• ProMotion: “Al suo debutto sul Mac, ProMotion rende tutto più fluido e reattivo, dalle pagine web ai giochi, e lo fa addirittura riducendo i consumi. La tecnologia adattiva regola in automatico il refresh rate fino a 120Hz in base al movimento di quello che c’è sullo schermo. Se ti occupi di editing video, puoi anche scegliere un refresh rate fisso per allinearlo con precisione a quello delle tue riprese.”

Il Liquid Retina XDR di MacBook Pro 14″ e 16″ può contare su:

• • 1000 nit di luminosità costante
  • 1600 nit di luminosità di picco
  • 10.000 mini-LED per una retro-illuminazione uniforme
  • Un contrasto di 1.000.000:1
  • E ben 1.000.000.000 di colori

Le risoluzioni sono quindi di 3024×1964 (5,9 milioni di pixel a 254 ppi) per il MacBook Pro 14,2″ e di 3456×2234 (7,7 milioni di pixel a 254 ppi) per il 16,2″.

Fotocamera + Notch

La videocamera del nuovo MacBook Pro ha il doppio della risoluzione e un obiettivo con un diaframma più ampio che lascia passare una quantità maggiore di luce, rispetto alla generazione precedente: il sensore è a 1080p. E siccome è più grande, ha  anche pixel più efficienti che permette di ottenere immagini due volte migliori anche con poca luce.

E per rendere la cornice più sottile come su iPhone, anche su Mac per la prima volta fa capolino il cosiddetto “Notch” cioè la porzione di display sottratta allo schermo per ospitare fotocamera frontale, sensore di luminosità e LED di operatività.

Il sistema sfrutta infine il processore ISP e il Neural Engine dei chip M1 Pro e M1 Max per il video computazionale, migliorando ulteriormente la qualità video complessiva per immagini più nitide e tonalità della pelle più naturali.

Multimedia

Il nuovo MacBook Pro integra tre microfoni di qualità professionale con un rumore di fondo bassissimo; e i tre microfoni in array sfruttano il beamforming direzionale per far sì che la voce arrivi sempre forte e chiara. Il sistema audio invece è composto da sei altoparlanti ad alta fedeltà composto da due tweeter  equattro woofer force-cancelling, per l’80% di bassi in più. Il sistema supporta inoltre l’Audio Spaziale, che crea l’illusione del suono surround con supporto a Dolby Atmos.

L’avvolgente sistema a sei altoparlanti e gli algoritmi evoluti di MacBook Pro permettono di supportare l’audio spaziale quando riproduci musica o video in Dolby Atmos, per darti una sofisticata scena sonora tridimensionale. E con lo spettacolare display Liquid Retina XDR, sarà come avere un cinema portatile.

Connettività

Il nuovo MacBook Pro offre moltissime opzioni di connettività per accontentare le esigenze di tutti; dimenticate la selva di dongle e adattatori che caratterizzavano l’esperienza del MacBook Pro fino ad oggi; sia il MacBook Pro 14″ che 16″ hanno tre porte Thunderbolt 4, uno slot per schede SDXC, una porta HDMI, un jack per cuffie ottimizzato che supporta ora cuffie ad alta impedenza. MagSafe torna su MacBook Pro con MagSafe 3, ora con un design rinnovato e supporto per una maggiore potenza. Con MagSafe 3, anche se si inciampa e si strattona il cavo di ricarica, il Mac resta al suo post perché l’aggancio è magnetico; tra l’altro, il nuovo MagSafe 3 può portare la batteria fino al 50% in appena 30 minuti, usando un caricabatterie da almeno 96W.

Con il chip M1 Pro è possibile collegare fino a due Pro Display XDR, mentre con il chip M1 Max si possono collegare fino a tre Pro Display XDR e una TV 4K contemporaneamente. Per la connettività wireless MacBook Pro integra Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.0.

Prezzi e Disponibilità

I nuovi modelli di MacBook Pro con chip M1 Pro e M1 Max saranno disponibili nei prossimi giorni, con consegne a partire da martedì 26 ottobre. Il MacBook Pro da 14″ ha un prezzo a partire da €2.349; il MacBook Pro da 16″ ha un prezzo a partire da €2.849.

• MacBook Pro 14″ : CPU 8‑core, GPU 14‑core, 16GB di memoria unificata, Archiviazione SSD da 512GB a 2.349€.
• MacBook Pro 14″: CPU 10‑core, GPU 16‑core, 16GB di memoria unificata, Archiviazione SSD da 1TB a 2.849€.
• MacBook Pro 16″: CPU 10‑core, GPU 16‑core, 16GB di memoria unificata, Archiviazione SSD da 512GB a 2.849€.
• MacBook Pro 16″: CPU 10‑core, GPU 16‑core, 16GB di memoria unificata, Archiviazione SSD da 1TB a 3.079€.
• MacBook Pro 16″: CPU 10‑core, GPU 32‑core, 32GB di memoria unificata, Archiviazione SSD da 1TB a 3.949€.

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