Apple punta sulla salute

Apple e la salute: si può parlare di un All-in?

Da diversi anni ormai la Casa di Cupertino s’impegna nel settore della salute al fine di garantire ai propri clienti un’alta qualità dei prodotti e dei programmi. Il settore relativo alla salute rappresenta uno dei più popolari ed è anche uno di quelli che si stanno sviluppano più velocemente.

A riprova di questo si può facilmente vedere tutti i lavori fatti dalla casa di Cupertino in tema del programma Salute, che ultimamente rappresenta uno dei più richiesti in assoluto.

Le migliorie su quest’App sono così tante che viene difficile crederci. E non è affatto un segreto che la Apple punti, sempre di più, ad apportare innovazioni ed essere sempre in avanguardia sul tema relativo alla protezione della salute dei propri clienti.

Le prove che sostengono la tesi secondo cui la Apple sarebbe impegnata nello sviluppo di nuovi programmi e dispositivi utili per il monitoraggio dei parametri vitali sono così tante che viene difficile crederci. Bisogna impegnarsi, certamente, e l’obiettivo risulta ancora lontano.

Tuttavia, già oggi è possibile vedere le prove e le riprove dell’immenso impegno targato Mela. Per esempio, non è più un segreto da diversi mesi che la Apple abbia implementato il monitoraggio dei parametri vitali nel proprio Apple Watch Series Four. Adesso questi accessori potranno monitorare la pressione arteriosa o il battito cardiaco con una precisione molto più grande rispetto a ciò che accadeva solo qualche anno fa.

Questo aiuterà sicuramente coloro che praticano sport, in quanto in passato l’orologio della Apple si è dimostrato più e più volte utile proprio per scopi come questi.

Tuttavia, in passato sono state riscontrate molte imprecisioni relative proprio all’Apple Watch. Alcuni hanno lamentato una misurazione delle funzioni vitali sbagliata; altri hanno dichiarato che fosse troppo lenta.

A tutto questo si erano aggiunti i problemi dell’orologio stesso. Problemi che con il tempo vennero comunque ridotti al minimo e al giorno d’oggi non rappresentano che dei piccoli ricordi di tanti problemi precedenti. Con l’uscita di Apple Watch Series Four, poi, tutto dovrebbe cadere nel dimenticatoio. Si tratta di una lunga strada da percorrere, quasi necessaria, specialmente considerando come la Apple è passata dalla moda, al cercare di essere sempre sull’onda dell’innovazione a tutto il settore di Mobile Health.

Il tutto senza dimenticarsi di essere la Apple, ma comunque mandando in avanti prodotti ben curati sotto l’aspetto del design: dei veri e propri gioielli tecnologici di quelli che solo la Apple è in grado di fare. E allora ecco che la funzionalità e la bellezza si uniscono in un dispositivo solo.

Ecco che ciò che era innovativo e d’avanguardia improvvisamente diventa anche funzionale dal punto di vista della salute. Ecco le due cose unirsi dando vita a degli iDevice che sono unici non solo per quanto riguarda il loro design, ma anche il loro apporto alla conservazione delle funzioni vitali della persona.

Oltre all’Apple Watch Series Four bisogna ricordarsi anche del melafonino, che attualmente rappresenta uno degli oggetti più d’avanguardia soprattutto per quanto concerne questo tipo di prodotti.

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L’App Salute

Prima ne abbiamo già parlato, ma ora cerchiamo di capire un po’ meglio perché sarà implementata proprio questa funzionalità e come si potrà sfruttarla al meglio.

L’App Salute sarà sviluppata dalla Mela per il sistema operativo iOS stesso. Questo software mirerà a radunare i vari dati medici prelevati direttamente dall’Apple Watch o dall’iPhone stesso o persino dalle applicazioni sviluppate da terze parti per fornire alla persona un quadro completo relativo al monitoraggio dei suoi parametri vitali. 

Non a caso questo tipo di applicazione contiene anche l’intera cartella clinica dell’utente. Si può visualizzarla in ogni momento e senza nemmeno fare troppa fatica, ma con molta semplicità e facilità.

Non solo: lo sapevi che a partire dall’iOS 9 sarà possibile tener traccia anche dell’attività sessuale della persona?

Si tratta di un’altra innovazione apportata proprio all’App dalle Apple stessa. Venne pubblicata per la prima volta insieme all’iOS 9 e da allora ha rappresentato una grande novità nel campo Health. Tanto che le persone che se ne interessarono furono davvero moltissime. Con l’iOS 9, poi, non divenne possibile tener conto unicamente dell’attività sessuale, ma anche del ciclo mestruale e della salute riproduttiva della donna.

A questo si aggiunsero altre innovazioni più tardi. Per esempio, con l’arrivo di iOS 10 l’App Salute è stata cambiata dal punto di vista dell’interfaccia grafica. Divenne molto più semplice da capire e utilizzare. A questo si sono aggiunti numerosi video tutorial che vennero pubblicati dalla Apple stessa già nella schermata iniziale.

L’App in sé si suddivise in 4 sezioni differenti: Sonno, Alimentazione, Mindfulness e Attività. Ognuna include anche un video tutorial che permette agli utenti di capire meglio come usare questo genere di applicazioni.

Questi video sono stati introdotti solo con l’iOS 10 e permettono di capire meglio non solo come usare l’applicazione in sé, ma anche come vengono prelevati i vari parametri vitali di notevole importanza per la salute della persona.

Inoltre vi potrai trovare, – sebbene più in basso, – altre 5 sezioni: la Salute Riproduttiva, i Risultati, i Parametri Vitali, le Misure Corporee e i Dati Sanitari. Il tutto in formato CDA. 

In alto a destra, invece, troverai un piccolo pulsante che ti sarà sicuramente molto utile per accedere alla tua cartella clinica. Potrai condividerne i dati con gli altri professionisti del settore medico oppure semplicemente leggere quei dati da te.

Nella parte bassa della schermata, invece, potrai visualizzare un calendario che mostra i dati sanitari precedenti, le fonti con le applicazioni e i vari dispositivi, e persino la Cartella clinica. 

Detto questo occorre anche precisare che per sfruttare al meglio le immense potenzialità di questo programma serve certamente tempo e impegno. Altrimenti diventa praticamente impossibile riuscirci e bisognerà certamente concentrarsi sulle varie altre possibili soluzioni per tutto quel che concerne il monitoraggio dei parametri vitali.

 

Health Record e gli sforzi della Apple nel settore

Che la Apple stia facendo sempre più strada proprio in questo settore non è più un segreto, né una curiosità, da moltissimo tempo ormai. Si tratta, invece, di un fatto riconosciuto e pluripremiato già diverse volte.

L’obiettivo è quello di migliorare l’esperienza medica dell’utente e creare diverse altre esperienze per i propri utenti. E, bisogna dirlo, per ora la Apple ci sta riuscendo con grandi risultati.

La scelta di ampliare il ruolo dell’applicazione Salute sull’iOS in quel che rappresenta un aggiornamento del tutto nuovo trasformerà la Apple in un nuovo top player in questo particolare ambito. A questo si aggiunge che ultimamente all’App Salute è stata aggiunta una nuova funzione.

Si tratta dell’opzione Health Records che offre agli utenti la possibilità di registrare i vari parametri vitali importanti. A cosa sono dovuti questi cambiamenti frenetici in Casa Apple? 

Ovviamente dall’aumento delle richieste, che a sua volta ha aumentato la possibilità di crescita dell’offerta targata Apple. La crescita della domanda ha influito in maniera positiva anche sull’aumento dell’offerta e ora la Apple si ritrova in una posizione da leader in quest’altro settore.

Il merito è di Tim Cook, che ha ben saputo interpretare le varie novità introdotte con il nuovo sistema operativo e ha letto, nel vero senso della parola, quali fossero le necessità e i bisogni della persona su questo versante.

Difatti, a partire già da iOS 11.3 la Apple ha pensato di aggiornare l’App Health (Salute, per l’appunto) consentendo agli utenti il salvataggio e la condivisione dei dati medici. Questi dati possono essere condivisi direttamente con le varie cliniche e ospedali associate all’utente o al programma per mezzo di un certificato di programma chiamato FHIR: Fast Healthcare Interoperability Resources. 

In questo modo è possibile creare una cartella unica nella quale è possibile includere tutta la storia clinica della persona. In questo modo è possibile portarla in modo agevolato nella consultazione negli ospedali oppure nelle cliniche.

Inoltre, grazie a quest’opzione è possibile inviare la cartella direttamente in valutazione presso il proprio medico curante. In questo modo il medico potrò accedere più facilmente alle informazioni fornite e ricevere notifiche in modo regolare sulle analisi effettuate, sui farmaci assunti e sullo stato di salute in generale.

L’intuizione di trasformare l’App Salute in una vera e propria cartella clinica è stata una delle decisioni più innovative e d’avanguardia che la Apple abbia potuto mai fare. La cartella stessa può essere frequentemente aggiornata e condivisa con chi di dovere.

Inoltre permetterà di tener conto di una vasta gamma d’informazioni dall’elevata importanza, tra cui allergie, condizioni mediche di base, parametri clinici vitali, risultati di laboratorio, condizioni mediche precise e così via.

Non devi preoccuparti per la tua anonimato o per la protezione dei tuoi dati, in quanto questi vengono crittografati e protetti da un codice che solo chi di dovere conosce.

A seguito di ciò i dati vengono sommati a quella disponibili precedentemente sull’App Salute (per esempio vengono uniti a quelli provenienti dall’analisi del sonno o dell’attività fisica).

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Apple Health: la gestione della salute della persona

Negli anni la Apple ha anche espanso le varie possibilità a tutto il mondo e sebbene all’inizio l’opzione di utilizzo della funzione Health Records fosse prevista unicamente per gli USA, al giorno d’oggi è possibile usarla praticamente su tutto il globo.

Il che non è affatto male, considerando le immense possibilità di quest’App. Per esempio, un medico che ricevere una cartella con le informazioni cliniche sul cliente può decidere di condividere la cartella con altri professionisti oppure semplicemente salvarla in un posto sicuro.

Bisogna comunque ricordare che la Apple non è affatto la prima a testare questo genere di funzionalità…Ci ha già pensato la Google nel 2011 sviluppando delle App Android molto simili.

Ancor oggi c’è chi afferma che la Apple abbia commesso un plagio, ma in realtà è semplicemente stata una rielaborazione dell’idea, con qualche miglioria, tante che l’App Apple Health viene universalmente considerata come una delle migliori in assoluto (e non a torto).

Al tempo le informazioni fornite furono disponibili in un numero alquanto limitato. Successivamente le informazioni si espansero e al giorno d’oggi è possibile usufruire di numerose possibilità relative alla libertà di scelta.

Inoltre attualmente è possibile aggiungere alla cartella anche molte altre informazioni, tra cui delle semplici note cliniche. 

Insomma: quella che era semplicemente un’App come tante altre sta divenendo sempre di più un canale sicuro e interattivo che permette al cliente di gestire al meglio lo stato della propria salute. E, a dirla tutta, l’App ci riesce per davvero a farci divertire tantissimo permettendoci di vedere dove può arrivare la Apple quando si mette in testa la folle idea di sviluppare uno di quei programmi che siano diversi da tutti gli altri e in contempo diano numerosi vantaggi agli utenti stessi.

A essere un guardiano della salute ci penserà anche il nuovo Apple Watch che farà un po’ da contenitore di vari programmi e applicazioni utili proprio per monitorare lo stato di salute della persona.

Un guardiano intelligente della salute, uno smart guardian, come ha affermato Jeff Williams, lo chief operating officer della Casa di Cupertino. Il nuovo dispositivo, difatti, potrà identificare con un’accuratezza quasi totale il ritmo cardiaco irregolare e procedere all’avviso verso l’utente.

I nuovi sensori installati su questo iDevice potranno addirittura identificare anche una caduta di colui che usa l’orologio, può chiamare i vari contatti di emergenza usando la funzione SOS e così via.

Eppure basti pensare che solo qualche anno fa l’intera categoria Health non esisteva mica: al giorno d’oggi, invece, è il number 1 nel mondo intero. I dati del dispositivo vengono salvati direttamente nel cloud. 

La batteria avrà un’alta autonomia, il che permetterà di utilizzare questo iDevice più a lungo e senza molti problemi. Potrai scegliere, per esempio, se utilizzare la modalità Full GPS oppure limitarti ad altre modalità.