Dai server della Regione Lazio al San Carlo, passando per le grandi catene di elettronica, senza contare l’oleodotto USA e la multinazionale della carne. Nel 2021 si è vista un’escalation di cyber attacchi. Ecco qualche consiglio per difendersi.
Aumentano sempre di più gli attacchi informatici alle spese delle aziende, tanto che qualcuno parla già di Cyberpandemia. Una minaccia che non è certamente nuova, ma che negli ultimi tempi si è diffusa in modo sistematico e preoccupante. Secondo gli esperti dell’italiana Gyala, durante la pandemia si è assistito ad un aumento esponenziale delle minacce: “Nel triennio 2018-2020 si è registrato un incremento del 20% di attacchi rispetto al triennio precedente” e oramai è possibile dire che il oltre la metà delle aziende ne è stata vittima.
La Tempesta Perfetta
“Molte aziende sono state costrette a adottare sistemi di telelavoro in modo frettoloso,” spiegano dalla startup, “ponendo poca attenzione agli aspetti di sicurezza dei dati e delle infrastrutture”. Durante la pandemia, infatti, milioni di computer privati (ma usati per scopi aziendali e anche se privi di sistemi di sicurezza adeguati) si sono connessi ai server centrali. “Così facendo sono state ulteriormente indebolite le già insufficienti difese a disposizione, creando le condizioni perfette per gli hacker.”
Secondo l’ultimo rapporto Clusit, ogni giorno nel mondo vengono hackerati almeno 30 mila siti web e il 64% delle imprese è stata vittima, in un modo o nell’altro, di almeno una forma di attacco informatico durante il 2021.
E questo potrebbe essere l’inizio di un nuovo trend. “Temo che ci sarà un aumento significativo di attacchi sia casuali, quelli a cui sono sottoposti tutti gli utenti che navigano in rete e usano le email, che mirati, cioè quegli attacchi realizzati da hacker più evoluti con precisi obiettivi” spiegano gli esperti di Gyala, “perché sia la criminalità organizzata sia lo spionaggio trovano nel cyber spazio un ambiente che facilita la loro azione e ne garantisce l’anonimato e, quindi, l’impunità. Ad oggi, infatti, è ancora difficile riuscire ad attribuire con certezza la responsabilità di un’azione compiuta nel mondo virtuale ad una persona nel mondo fisico, specie se questa si trova fuori dal territorio nazionale.”
La soluzione purtroppo non è facile, e soprattutto richiede adattamento e flessibilità. Le imprese in altre parole devono costruire un “modello di gestione della sicurezza delle informazioni” a partire dall’identificazione degli asset da proteggere. E il primo passo è puntare su macchine e sistemi caratterizzati da un elevato livello di sicurezza intrinseca.
Un Ecosistema Sicuro
Costruire un ecosistema aziendale affidabile non è semplice, e richiede un impegno costante nel tempo, perché le minacce -così come il software- cambiano, si evolvono, e possono produrre scenari inaspettati. In un simile contesto, scegliere una piattaforma sicura è fondamentale.
Ed ecco perché noi di Ipermela puntiamo tutto sulla piattaforma più sicura del mercato: l’ecosistema iOS e macOS.
Introdurre Mac in azienda, o sostituire PC Windows coi Mac, offre una serie di importanti vantaggi che è possibile riassumere in pochi punti sintetici:
- Costi ridotti o annullati per l’IT
- Miglioramento della produttività dei dipendenti (+5%)
- +20% di fidelizzazione impiegati
- Maggiore sicurezza e incidenza dimezzata di violazione dei sistemi informatici
- Costi Ridotti Hardware & Software
- Minore Rischio Violazioni Informatiche (Grazie alle fondamenta Unix e a tecnologie come il chip T2, i Mac riducono del 50% il rischio di incidenti di sicurezza, anche senza installare firewall e antivirus. Ciò si traduce in un risparmio concreto nel medio e lungo termine.)
- Produttività dei Dipendenti
Noleggio Operativo
Alcune tipologia di utenti tengono lo stesso Mac per molti anni, altri invece -come grafici, videomaker, architetti e così via- hanno bisogno di avere sempre l’ultima macchina. Ciò tuttavia impone delle scelte strategiche e di lungo respiro, perché un acquisto tanto importante rischia di immobilizzare subito tutto il capitale. Ecco perché Ipermela propone le più interessanti soluzioni di locazione operativa del mercato ai clienti partita IVA e alle piccole e grandi aziende.
Col Noleggio Operativo Ipermela, hai subito tutti i prodotti che ti servono, oltre a computer, iPhone e iPad, software, e tutte le periferiche necessarie come NAS, stampanti, e così via. Ma soprattutto, è inclusa l’assistenza a fronte di un canone periodico senza la proprietà -e dunque la responsabilità- dei beni stessi.
Che ti serva per l’esercizio della tua attività o per allestire il tuo ufficio in smart-working, non ci sono limiti. Con Ipermela puoi noleggiare: Mac, Workstation & Server iPhone, iPad, Apple Watch Periferiche (stampanti, scanner, etc.) Software & Accessori Router & servizi aggiuntivi Tutti i prodotti di proprietà di GRENKE devono obbligatoriamente essere assicurati. Sono previste due possibilità: Hai già un’assicurazione: In questo caso è sufficiente portare con te il certificato della polizza (per furto, incendio e fenomeno elettrico) al momento della firma del contratto. •1,8% dell’imponibile, con minimo di 96€ l’anno se si tratta di software, hardware fisso (iMac, Mac mini, Mac Pro, PC, stampanti, fotocopiatrici) •3,3% dell’imponibile, con minimo di 96€ l’anno, se si tratta di impianti di telefonia, antifurto e video sorveglianza •4,8% dell’imponibile, con minimo di 96€ l’anno, se si tratta di hardware mobile (MacBook Air, MacBook Pro, iPad, iPhone, portatili, smartphone, etc.) I costi amministrativi ammontano a 50€ + IVA e vengono fatturati solo all’apertura del primo contratto; in seguito non vengono più addebitati né per eventuali rinnovi né per la chiusura del contratto. Una volta accettato il preventivo con l’addetto Ipermela, dovrai fornire la documentazione idonea per effettuare la richiesta alla finanziaria ed ottenere la fattibilità del contratto. Ti basta portare con te: 1. Carta d’identità e codice fiscale del rappresentante legale (fronte retro) 2. Residenza anagrafica del rappresentante legale o firmatario 3. Un recapito mail e telefonico 4. Copia recente della visura (meno di 3 mesi) o certificato di attribuzione della partita IVA 5. IBAN su cui addebitare il RID e Codice Univoco o Pec per fatturazione elettronica 6. Elenco del prodotto/i che desideri noleggiare e durata del canone 7. Solo nel caso di pratiche superiori a 10.000€ e per società di persone (Sas, Snc), ditte individuali o liberi professionisti) 2 documenti di reddito (Unico dei due anni precedenti) Il pagamento del canone mensile avviene con addebito diretto SEPA con scadenza trimestrale anticipata. Al termine del contratto, potrai scegliere di: • Restituire i prodotti (risoluzione contrattuale) • Restituire i prodotti e noleggiare nuove macchine più recenti • Riscattare il prodotto con una piccola spesa Assolutamente no. Non serve alcun anticipo. Sebbene utilizzi le medesime banche dati per la valutazione della pratica, non è come un finanziamento. Dunque il noleggio non incide minimamente sull’erogazione del credito. L’addebito della prima rata avviene il primo giorno utile del trimestre solare successivo al ritiro della merce. Dunque a gennaio, aprile, luglio o ottobre. Per ogni giorno che va dalla consegna del materiale fino al primo giorno di inizio effettivo del contratto, viene fatturata una un’indennità giornaliera di prelocazione determinata sulla base di 1/30 del canone moltiplicata per i giorni dalla data consegna alla data di inizio contratto. Per esempio, se ritiri i beni noleggiati il 25 del mese, ti vengono addebitati solo gli ultimi cinque giorni d’uso effettivo. I canoni di affitto sono totalmente deducibili ai fini IRES e IRAP perché vengono considerati costo di esercizio. Dunque possono essere dedotti interamente dall’imponibile fiscale (IRES) e dall’IRAP, senza distinzione tra capitale e interessi. Il contratto di noleggio non può essere interrotto prima del 13° mese. In caso di interruzione anticipata, il cliente è tenuto a versare i canoni mancanti. Anche tu ami Telegram? Allora iscriviti al canale Telegram di Ipermela per restare sempre aggiornato su tutte le ultime novità Apple. Ogni giorno trucchi e segreti su Mac e iPhone, anticipazioni e prove. La community degli ipernauti ti aspetta.Cosa Puoi Noleggiare?
FAQ Noleggio Operativo
Non hai un’assicurazione: Puoi sottoscrivere un’assicurazione Grenke al momento della firma del contratto. Il suo costo, non compreso nel canone e fatturato una volta l’anno, varia in funzione dei prodotti assicurati, con una quota minima di 96,00€ l’anno. Si calcola in questo modo: