I Mac rappresentano una scelta finanziaria intelligente per qualunque azienda, perché sono durevoli, migliorano la produttività e sono pure facili da configurare e gestire. Ecco le sorprendenti conclusioni dell’ultimo studio Forrester 2021.
Una delle leggende urbane più diffuse sul mondo Apple è che, rispetto agli omologhi Windows, il Mac sia più costoso; e che, sebbene sia perfetto per l’utente comune, risulti poco adatto all’impiego in azienda. Per questo, viene relegato spesso -non senza sussiego- solo ai grafici. E invece la robustezza hardware e software che lo caratterizza può rappresentare un valore aggiunto notevole, e la facilità con cui si configura alla fine regala importanti risparmi economici. Senza contare il benessere che ne ricavano i dipendenti nell’uso
Lo conferma ufficialmente l’ultimo studio Forrester Consulting di luglio 2021 [fai clic qui per scaricare il PDF, in inglese], intitolato “L’impatto Economico Totale del Mac nelle Imprese: Aggiornamento sui Mac M1” (“The Total Economic Impact of Mac In Enterprise: M1 Update”), che si concentra sui costi complessivi dei Mac in azienda. E i risultati sono davvero interessanti: esattamente come iPhone e iPad, anche i Mac risultano facili da gestire e configurare, migliorano l’esperienza utente e aumentano la produttività; in più sono dotati di strumenti di sicurezza integrati che li rendono molto meno suscettibili alle minacce informatiche rispetto a Windows.
I Vantaggi di un Mac in Azienda
Introdurre Mac in azienda, o sostituire PC Windows coi Mac, offre una serie di importanti vantaggi che è possibile riassumere in pochi punti sintetici:
- Costi ridotti o annullati per l’IT
- Miglioramento della produttività dei dipendenti (+5%)
- +20% di fidelizzazione impiegati
- Maggiore sicurezza e incidenza dimezzata di violazione dei sistemi informatici
Ma è quando si entra nel vivo dei costi, che la faccenda si fa molto interessante. Ecco tutti i benefìci che le aziende sperimentano, dopo 3 anni di adozione dei Mac:
- Riduzione Costi operativi e IT: Con un Mac, i costi informatici e di assistenza si riducono di 536€ a macchina, rispetto a Windows. Un solo dipendente IT a tempo pieno può arrivare a amministrare senza difficoltà 500 Mac, laddove un suo collega PC può gestirne solo 200. Inoltre, gli utenti PC aprono una media di 6 ticket di assistenza all’anno, il doppio di quelli Mac; senza contare che un ticket su computer Apple viene risolto in media in meno tempo, perché il sistema operativo è meno complesso. Inoltre, grazie alle tecnologie di zero-touch deployment (che consente il provisioning dei dispositivi per la gestione aziendale) e mobile device management (gestione degli smartphone e dei tablet in dotazione a dipendenti e collaboratori), la gestione dei Mac sul luogo di lavoro richiede meno addetti all’IT rispetto agli stessi ambienti nei quali si usano PC.
- Costi Ridotti Hardware & Software: Se si conteggia i costi hardware e software triennali, un Mac costa oltre 40€ in meno rispetto a PC equivalenti. Ciò perché si risparmia sul software di sicurezza (non necessario) e sui costi di licenza del sistema operativo, sempre gratuito (compreso ogni futuro aggiornamento). Un Mac consuma inoltre il 50% in meno di energia rispetto al PC medio, e vale molto di più da usato dopo 3 anni di utilizzo, contro il 10% del relativo prezzo di acquisto di un PC. “Grazie a un hardware robusto, a una rete di assistenza globale per le riparazioni e agli aggiornamenti software semplificati,” si legge sul sito Apple, “i prodotti Apple conservano un elevato valore residuo nel corso del loro ciclo di vita, dimostrandosi più convenienti.”
- Rischio Ridotto di Violazioni Informatiche: La probabilità che un’azienda subisca una violazione dei dati è del 14% all’anno (Cost of a Data Breach Study, Ponemon Institute, 2018) e il costo stimato di ogni informazione smarrita o rubata è pari a ben 189€. Grazie alle fondamenta Unix e a tecnologie come il chip T2, tuttavia, i Mac riducono del 50% il rischio di incidenti di sicurezza, anche senza installare firewall e antivirus. Ciò si traduce in un risparmio concreto nel medio e lungo termine.
“Non registriamo incidenti coi malware da 3 anni, da quando siamo passati al 100% a Mac. Possiamo constatare i benefici in termini di trazione e retention, produttività e innovazione resa possibile dai Mac. Ma in ultima istanza siamo passati a Mac per la sicurezza che è molto forte” ha dichiarato il responsabile IT di un’azienda nel campo dei servizi finanziari. Sebbene nessun prodotto informatico possa dirsi impenetrabile, grazie a tecnologie come Touch ID, FileVault 2 e Gatekeeper, i Mac sono progettati per semplificare la vita alle persone mantenendo elevatissimi gli standard di sicurezza. - Produttività dei Dipendenti: L’eleganza dell’interfaccia grafica e la e semplicità del sistema operativo riducono del 20% i tempi di esecuzione di un lavoro, a parità di impiego, e vanno ad aumentare così il lavoro produttivo. Per esempio, un PC richiede mediamente 5 minuti al giorno solo per attese, blocchi, avvii e riattivazioni; a un Mac ne basta uno in tutto. Inoltre, i dipendenti che scelgono Mac tendono a essere più fidelizzati.
Configurazione Centralizzata
I Mac sono molto intuitivi e, se un dipendente possiede iPhone o iPad sa già praticamente come usarlo. Questa familiarità tuttavia può essere integrata nella vita dell’azienda e garantire un’importante fonte di risparmio. Non a caso, spiega Forrester Consulting, gli utenti Mac aprono il 50% di ticket di assistenza in meno e risolvere ciascun ticket costa il 25% in meno.
Ciò ha ripercussioni anche sulla velocità e sui risultati di chi poi si trova materialmente a dover intervenire per risolvere problemi informatici in azienda. Spiega Apple in un comunicato stampa:
“Anche distribuire e gestire i dispositivi Apple è facile, perfino nelle aziende più grandi. È possibile impostare e configurare in automatico ogni iPhone, iPad, Mac e Apple TV; in questo modo, il reparto IT non deve più intervenire su ogni singolo dispositivo. E con Apple Business Manager, i dispositivi possono essere distribuiti direttamente al personale, che li potrà usare fin da subito, senza configurazione manuale e con un ulteriore risparmio. Significa che oggi puoi fornire ai dipendenti gli strumenti per lavorare al meglio senza gravare sul budget dell’azienda.”
Noleggio Operativo
Non tutti gli utenti sono uguali. C’è chi tiene il Mac per molti anni, e chi invece ha bisogno di tutta la potenza disponibile per accelerare il proprio flusso di lavoro. Pensiamo a grafici, videomaker, architetti e in generale a tutti quelli che spremono l’hardware fino all’ultima goccia.
Ma quando sul mercato arrivano macchine come il Mac Pro, che in configurazione di punta supera i 70.000€, si pone un problema insormontabile per qualunque professionista e azienda: conviene immobilizzare subito tutto il capitale? E se poi la macchina si guasta? E se si avesse bisogno di un computer più potente dopo qualche anno? Ecco perché Ipermela propone le più interessanti soluzioni di locazione operativa per i clienti partita IVA e le piccole e grandi aziende.
Col Noleggio Operativo Ipermela, hai subito tutti i prodotti che ti servono, oltre a computer, iPhone e iPad, software, e tutte le periferiche necessarie come NAS, stampanti, e così via. Ma soprattutto, è inclusa l’assistenza a fronte di un canone periodico senza la proprietà -e dunque la responsabilità- dei beni stessi.
Che ti serva per l’esercizio della tua attività o per allestire il tuo ufficio in smart-working, non ci sono limiti. Con Ipermela puoi noleggiare: Mac, Workstation & Server iPhone, iPad, Apple Watch Periferiche (stampanti, scanner, etc.) Software & Accessori Router & servizi aggiuntivi Tutti i prodotti di proprietà di GRENKE devono obbligatoriamente essere assicurati. Sono previste due possibilità: Hai già un’assicurazione: In questo caso è sufficiente portare con te il certificato della polizza (per furto, incendio e fenomeno elettrico) al momento della firma del contratto. •1,8% dell’imponibile, con minimo di 96€ l’anno se si tratta di software, hardware fisso (iMac, Mac mini, Mac Pro, PC, stampanti, fotocopiatrici) •3,3% dell’imponibile, con minimo di 96€ l’anno, se si tratta di impianti di telefonia, antifurto e video sorveglianza •4,8% dell’imponibile, con minimo di 96€ l’anno, se si tratta di hardware mobile (MacBook Air, MacBook Pro, iPad, iPhone, portatili, smartphone, etc.) I costi amministrativi ammontano a 50€ + IVA e vengono fatturati solo all’apertura del primo contratto; in seguito non vengono più addebitati né per eventuali rinnovi né per la chiusura del contratto. Una volta accettato il preventivo con l’addetto Ipermela, dovrai fornire la documentazione idonea per effettuare la richiesta alla finanziaria ed ottenere la fattibilità del contratto. Ti basta portare con te: 1. Carta d’identità e codice fiscale del rappresentante legale (fronte retro) 2. Residenza anagrafica del rappresentante legale o firmatario 3. Un recapito mail e telefonico 4. Copia recente della visura (meno di 3 mesi) o certificato di attribuzione della partita IVA 5. IBAN su cui addebitare il RID e Codice Univoco o Pec per fatturazione elettronica 6. Elenco del prodotto/i che desideri noleggiare e durata del canone 7. Solo nel caso di pratiche superiori a 10.000€ e per società di persone (Sas, Snc), ditte individuali o liberi professionisti) 2 documenti di reddito (Unico dei due anni precedenti) Il pagamento del canone mensile avviene con addebito diretto SEPA con scadenza trimestrale anticipata. Al termine del contratto, potrai scegliere di: • Restituire i prodotti (risoluzione contrattuale) • Restituire i prodotti e noleggiare nuove macchine più recenti • Riscattare il prodotto con una piccola spesa Assolutamente no. Non serve alcun anticipo. Sebbene utilizzi le medesime banche dati per la valutazione della pratica, non è come un finanziamento. Dunque il noleggio non incide minimamente sull’erogazione del credito. L’addebito della prima rata avviene il primo giorno utile del trimestre solare successivo al ritiro della merce. Dunque a gennaio, aprile, luglio o ottobre. Per ogni giorno che va dalla consegna del materiale fino al primo giorno di inizio effettivo del contratto, viene fatturata una un’indennità giornaliera di prelocazione determinata sulla base di 1/30 del canone moltiplicata per i giorni dalla data consegna alla data di inizio contratto. Per esempio, se ritiri i beni noleggiati il 25 del mese, ti vengono addebitati solo gli ultimi cinque giorni d’uso effettivo. I canoni di affitto sono totalmente deducibili ai fini IRES e IRAP perché vengono considerati costo di esercizio. Dunque possono essere dedotti interamente dall’imponibile fiscale (IRES) e dall’IRAP, senza distinzione tra capitale e interessi. Il contratto di noleggio non può essere interrotto prima del 13° mese. In caso di interruzione anticipata, il cliente è tenuto a versare i canoni mancanti. Anche tu ami Telegram? Allora iscriviti al canale Telegram di Ipermela per restare sempre aggiornato su tutte le ultime novità Apple. Ogni giorno trucchi e segreti su Mac e iPhone, anticipazioni e prove. La community degli ipernauti ti aspetta.Cosa Puoi Noleggiare?
FAQ
Non hai un’assicurazione: Puoi sottoscrivere un’assicurazione Grenke al momento della firma del contratto. Il suo costo, non compreso nel canone e fatturato una volta l’anno, varia in funzione dei prodotti assicurati, con una quota minima di 96,00€ l’anno. Si calcola in questo modo: