Nuovo iPad mini in arrivo?

iPad Mini 2018: cosa sarà?

Fino a oggi si è parlato tantissimo delle varie novità che presto potrebbero arrivare sul mercato e tra le tante i vari osservatori e analisti non si sono dimenticati mica dell’iPad Mini che a novembre del 2018 (o forse a dicembre?) potrebbe rappresentare una vera e propria sorpresa. Una di quelle che sono state nascoste e celate sotto gli altri nomi (chi, difatti, non ha sentito del ben più famoso iPad Pro 2018?), ma che in realtà promettono una rivoluzione del modo di vedere le cose, nonché una di quelle possibilità che la Apple cerca di sfruttare al massimo delle proprie potenzialità.

E, a seconda di alcune voci di corridoio che però spesso e volentieri si rivelano vere, ci sta riuscendo. Si tratterebbe, – a quanto dicono, – di una nuovissima linea di tablet prodotti dalla stessa Mela. L’iPad Mini, in particolare, potrebbe addirittura sembrare un iPhone XS un po’ ingrandito, ma con delle funzionalità diminuite. Il motivo di questa rivoluzione?

Beh, semplicemente evolvere il prodotto che negli anni del passato è rimasto un po’ nell’ombra, a un nuovo livello. La Apple cerca di risaltare quei prodotti che nel passato non hanno fatto la storia: una filosofia precisa, a dire il vero, che conosciamo già da diverso tempo e che interpretiamo per quello che è. Si tratta di un modus operandi della Apple che siamo abituati a conoscere.

Non si tratta semplicemente di dare risalto a un prodotto come un altro; si tratta di far evolvere qualcosa di piccolo in qualcosa di più grande. Il tempo? A detta di molti è quello giusto. Il dispositivo, difatti, promette di arrivare sul mercato subito dopo il lancio dei tre iPhone, anch’essi destinati a restare nella storia, nonché nelle cronache dell’anno 2018. I ritocchi sull’iPad Mini targato 2018 (o forse 2019? sappiamo ancora poco o niente sulla data d’uscita).

In ogni caso bisogna sapere che questo iPad Mini è atteso per novembre del 2018 e sarà presentato durante uno degli eventi che la Apple tiene abitualmente proprio per offrire ai propri clienti la possibilità di visualizzare tutte le caratteristiche e le particolarità dei propri prodotti. Quasi tutti sono molto felici di questa novità, a partire dalla Apple che in questo modo riesce a coprire uno dei buchi più grandi del suo marketing nonché un flop totale del passato.

Secondo gli analisti del settore, – alcuni, non tutti, – il prodotto destinato al mercato sarebbe già pronto. Al giorno d’oggi la Mela lavora unicamente sui vari ritocchi finali per eliminare i bug che sono stati rilevati in fase di beta test e offrire ai clienti un prodotto completo a 360° e utile sotto tutti i punti di vista. Possiamo comunque avere delle idee precise di questo dispositivo grazie alle voci di corridoio e a numerose persone che ne parlano, chi bene e chi male.

Senz’ombra di dubbio possiamo parlare di un’importante evoluzione, non solo funzionale, ma anche concettuali, non solo della linea che riguarda gli iPad Mini, ma proprio in relazione a tutti gli iPad che attualmente l’azienda di Cupertino presenta ai propri ospiti. Occorre anche precisare che le nuove versioni di questo tablet si collocano ben lontano dalle versioni economiche che siamo abituati a conoscere e a cui pensiamo quando sentiamo parlare iPad Mini.

Quasi certamente saranno dei dispositivi più potenti rispetto a quelli del passato. Sono stati studiati specialmente per quanto concerne la funzionalità nel lavoro grafico e per questo sono consigliabili per i fotografi, i professionisti del design e così via. In compenso alla funzionalità ed efficienza saranno dei prodotti molto maneggevoli per poter essere utilizzati senza alcun problema di sorta in condizione di mobilità.

Tuttavia, questo non significa che i tradizionali punti forti di questo genere di prodotti saranno eliminati. Tutt’altro: le classiche caratteristiche di questo genere di prodotto saranno mantenute intatto. Si tratta comunque di un’importante deviazione dalla strada principale, senza perderne le caratteristiche.

Alcuni ritengono che si potrebbe trattare di un modello ibrido, una sorta di mix tra tablet e PC. Questo almeno per quanto concerne le voci che circolano, cosa, secondo noi, altamente improbabile. Chiarito tutto questo, vediamo di capirne di più sulla funzionalità del futuro prodotto.

Leggendo queste righe, però, ricordati che sono delle ipotesi che si basano su dei rumours che potrebbero essere troppo lontani dalla realtà dei fatti. Pronto? Beh, partiamo.

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Design, eleganza e dimensioni

Per quanto riguarda questo punto ne sappiamo così poco, che parlarne sarebbe addirittura scorretto. Cerchiamo, però, di non demordere e chiarire le idee per quanto possibile. Innanzitutto occorre precisare che non ci dovrebbero essere delle versioni differenti di uno stesso dispositivo. Niente 10,9, 11,8 e 13 pollici, ma soltanto un iPad Mini con la diagonale del display che potrebbe variare.

Da tempo, comunque, si pensa che il dispositivo potrebbe avere uno schermo display leggermente più grande. I rapporti che possiamo leggere già oggi negli spazi della rete variano tantissimo ed è davvero difficile trovare qualcosa di uniforme. Le idee cambiano, un po’ cambiano le aspettative per quanto riguarda il look. In ogni caso, possiamo dire che quasi sicuramente il nuovo modello Mini sarà privo del tasto centrale, ma ci sarà comunque la tecnologia del Face ID.

Le cornici potrebbero essere ottimizzate ulteriormente: si tratterebbe di un qualcosa di assolutamente normale, poiché la stessa identica cosa è accaduto con l’iPhone XS, XS Max e XR. In ogni caso, se la Apple decidesse per caso di non cambiare le dimensioni dell’iPad, difficilmente potremmo vedere un prodotto davvero rivoluzionario: anche noi, di base ottimisti, restiamo molto scettici in merito a questa cosa.

Anche per quanto riguarda le dimensioni di base ne sappiamo proprio poco: tutto dipenderà dalle decisioni della Apple prese all’ultimo momento e da una serie di altri fattori che non siamo in grado di prevedere poiché… beh, chissà cosa passa nella mente degli ingegneri della Mela, no?

A questo si aggiunge la beta del sistema operativo di iOS 12, che ah già svelato alcuni importanti dettagli su quel che potrebbe essere la nuova linea d’iPad che potremmo finalmente vedere quest’anno. Tra i vari indizi abbiamo scoperto anche che il prossimo iPad rilasciato dalla casa di Cupertino potrebbe avere gli angoli interni arrotondati (un classico).

D’altro canto, gli angoli esterni potrebbero essere vivi in quel che sembra un improbabile revival del design visto a partire dall’iPhone 4 fino all’iPhone SE. Altresì, una novità importante è apparsa in diversi render di recente pubblicazione, dove diverse persone hanno potuto notare un foro abbastanza misterioso e… beh, inserito nel dispositivo un po’ caoticamente, almeno secondo noi.

Questo ci fa pensare che la Apple voglia cambiare la posizione dello Smart Connector. Altresì è possibile che stia per arrivare un connettore del tutto nuovo.

 

La questione delle gesture e il Face ID

E le gesture? E il Face ID? Troppe domande che non hanno risposta. Come già detto, difficilmente ci sarà il tasto Home e il Touch ID potrebbe essere presto sostituito dal ben più famoso Face ID. Questo sulla scia di tutto ciò che è avvenuto a settembre del 2017 con il modello X e successivamente con XS, XR e così via. Anche in questo caso possiamo parlare degli indizi che arrivano niente di meno che dalla beta d’iOS 12.

Alcuni appassionati della tematica (leggasi: fan della Apple) si sono messi a cercare nel codice Swift scoprendo il framework AvatarKit. Non un framework qualunque, al di la di quello che direbbero in molti. Quest’ultimo, difatti, era presente unicamente nel firmware dell’iPhone X (per funzionare esso richiede l’uso della fotocamera True Depth, a sua volta funzionante solo con l’aggiunta di altri sensori). Sembrerebbe, che al giorno d’oggi questa cosa sia destinata anche alla linea degli iPad che siamo abituati a conoscere.

Anche la beta del sistema operativo di nuova fattura di casa Apple sembra confermare l’introduzione del Face ID anche sull’iPad Mini in arrivo. Il sistema d’identificazione dovrebbe funzionare senza alcun problema di sorta in orizzontale. Inoltre, secondo molti la Apple dovrebbe evitare l’inserimento nell’iDevice del cosiddetto notch, la tacca orizzontale inserita sopra al display. In compenso, vi saranno inseriti dei sensori in aggiunta a delle cornici un po’ più spesse del normale.

Insomma, a prima vista il ritratto del nuovo iPad somiglia all’iPhone X oppure ai successivi iPhone 2018. Molti si sono già impegnati nel disegno di come potrebbe sembrare il nuovo iPad, ovviamente basandosi su delle immagini reperite nelle bete targate iOS. Insomma, mancanza del notch e grandi cornici.

Cos’altro? Il tempo ce lo farà vedere, prima o poi.

 

Animoji e Memoji

Molti simpaticoni si chiedono se queste simpatiche funzionalità saranno presenti sull’iPad. Ebbene sì: ormai si tratta di un classico della Mela a cui i vertici aziendali, simpaticoni anche loro, non riescono proprio a rinunciare.

Non solo: secondo molti esperti, l’utente potrà persino sincronizzare le Animoji come meglio vuole, il che è già un grande passo in avanti. Cosa significa questo? Significa che se volessi creare delle Memoji o Animoji su un tuo iDevice, saranno disponibili anche sugli altri.

Così, qualora creassi questi simpatici oggetti sull’iPad, potresti usarli anche sul tuo iPhone. Allo stesso modo, potrai utilizzare le tue creazioni durante i tuoi dialoghi usando il programma iMessage. Per il resto non sembrano esserci delle novità degne di nota…Per ora.

 

Le porte USB?

Anche in questo caso ci sarebbe una sorpresa a cui far fronte: le porte Lightning starebbero per sparire per lasciare spazio al connettore USB Type-C. Questa porta, difatti, potrebbe permettere un trasferimento di dati molto più veloce rispetto alla porta USB tradizionale e quella Lightning. Ne deriva che un computer sarebbe in grado di comunicare in una maniera molto più veloce, cosa a cui si aggiunge anche la velocità della ricarica aumentata.

A tutto questo si aggiunge anche un caricatore diverso dal solito, quello da 18 W. Già leggendo queste righe potresti pensare che si tratta di un addio alla “solita” porta Lightning. Sì, ma non è un addio definitivo, almeno stando a quanto riportano gli analisti. Difatti, la porta USB Type-C potrebbe presentare dei problemi, soprattutto per via della sua bassa compatibilità con altri dispositivi Hi-Tech.

La sensazione è che la Apple stia spingendo…Un po’ troppo, a dire il vero. In ogni caso, parlare di un addio definitivo alla porta Lightning è senz’ombra di dubbio molto prematuro. L’abbandono della porta Lightning significherebbe comunque un passaggio cruciale per tutto il mondo della Mela. In ogni caso, ti basti sapere che in questo momento la testi prevalente è che la porta Lightning sarà quasi certamente abbandonata.

 

L’Apple Pencil?

Se c’è un altro argomento di cui si parla tantissimo, quello riguarda sicuramente la famosa Apple Pencil. Nuovissima, in grado di funzionare in maniera straordinaria, trasparente e anche più precisa. Potrà sicuramente funzionare anche in combinazione con l’iPad Mini senza alcun problema.

Proprio come avviene per le nuovissime cuffie AirPods, la matita dovrebbe percepire la vicina dell’iPad e si abbinerà automaticamente allo stesso senza il bisogno di collegarla manualmente o fisicamente. Questo piccolo dettaglio le potrà permettere di passare da un iDevice all’altro senza che l’utente debba fare qualcos’altro.

A questo si aggiunge anche un altro dettaglio da tenere in considerazione: il connettore magnetico. Si tratta di un elemento ampiamente funzionamento alla veste del nuovissimo iPad Mini e potrebbe rappresentare un valido collegamento tra il tablet e il tavolo. Insomma, non se ne potrebbe proprio fare a meno.

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Le caratteristiche tecniche?

E cosa dovremmo pensare per quanto riguarda il punto più interessante? Beh, c’è una notizia buona e una cattiva. La buona è che l’iPad Mini sarà sicuramente migliorato rispetto ai modelli precedenti.

La notizia cattiva è che non sappiamo quanto e cosa avrà. Sempre facendo delle ipotesi, possiamo dire che sarebbe anche l’ora di vedere un iPad Mini con il A12X Bionic. Questo chip sarebbe ritoccato e dovrebbe superare le prestazioni del chip attuale, anche se quest’ultimo già di suo è alquanto veloce.

Insomma, le dimensioni e l’omologazione, nonché le altre specifiche che il nuovo iPad Mini dovrebbe possedere, fanno ben sperare…Per il resto possiamo solo attendere il rilascio ufficio dell’iDevice.