iPad Pro o MacBook Air? Guida alla scelta

Belli e potenti, sia il nuovo MacBook Air che il nuovo iPad Pro sono entrambe macchine eccellenti per la creatività e la fruizione dei contenuti, con costi paragonabili tra l’altro. Ma quale si adatta meglio alle vostre esigenze? Ecco come scoprirlo.

Il mese scorso, nonostante le difficoltà per l’epidemia di Coronavirus, Apple ha lanciato il nuovo MacBook Air e iPad Pro con scanner LiDAR. Si tratta di due prodotti che, per certi versi, sono sovrapponibili ma per altri si differenziano tantissimo. E così, in questi giorni, molti Ipernauti ci stanno facendo la stessa domanda: “quale conviene comprare tra i due?”. Ecco perché abbiamo pensato di spiegare a quale pubblico si rivolgono con questo approfondimento.

MacBook Air, iPad Pro LiDAR e Mac mini: le novità di Apple

Air Vs. Pro

A livello di hardware, il display Retina  da 12,9 pollici del Pro è simile a quello da 13″ dell’Air. La differenza più grande probabilmente sta nel processore: stirpe Intel da 2-core per il portatile, e chip A12Z con 8-core per il tablet. Entrambi godono nella versione entry level di 128GB di spazio d’archiviazione, e 8GB di RAM per il primo contro i 6 del secondo. D’altro canto, il MacBook ha già tastiera e trackpad integrati, mentre per iPad occorre fare un acquisto separato. La buona notizia è che sul mercato si trovano ottimi accessori a prezzi molto accessibili, ma è un esborso di cui occorre tenere conto, e comunque l’esperienza complessiva resta inferiore a quella su Mac.

Un confronto diretto coi due processori non è possibile, poiché si tratta di tecnologie molto diverse. Ma i risultati dei test di Geekbench parlano chiaro:

  • MacBook Air: 1.070 punti test su singolo core e 2.100 su multi-core
  • iPad Pro: 1.100 punti test su singolo core e ben 4.670 su multi-core

Tradotto in soldoni, mentre in alcuni compiti più semplici i due processori sono pressoché identici a livello prestazionale, quando si sfrutta tutta la potenza a disposizione, iPad Pro raggiunge performance più che doppie. Poi ovviamente occorre valutare ottimizzazione del software e mille altre variabili, ma lo scarto è parecchio evidente.

Per quanto concerne l’espandibilità, il MacBook Air‌ possiede due porte USB-C con supporto ai monitor fino a 6K, laddove iPad Pro ne ha solo una e può governare al massimo un display 5K. D’altro canto, il tablet supporta Apple Pencil, che lo trasforma nella migliore tavoletta grafica esistente. Ma anche questa va acquistata a parte.

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Lavoro d’ufficio Vs. Multimedialità

A livello puramente teorico, tutt’e due le macchine si prestano ai medesimo usi. Entrambe possono gestire senza problemi social, posta elettronica, navigazione, uso di app specifiche, scrittura e programmazione. Ma l’iPad Pro ha una vera e propria vocazione per l’intrattenimento e i videogiochi, in più può contare su uno scanner LiDAR che consente di ottenere la migliore esperienza di Realtà Aumentata disponibile su questa classe di dispositivi.

Alla luce di queste caratteristiche, ecco dunque a chi si rivolgono iPad Pro e MacBook Air:

A chi consigliamo iPad Pro: Ai grafici, programmatori, videomaker, e agli appassionati di videogiochi; ma anche a chi crea musica o fa fotoritocco, e magari ha bisogno di una tavoletta grafica di tanto in tanto. E ovviamente a chi necessita di scrivere in mobilità con la praticità di un tablet, e a chi deve fare programmazione ma non ha grosse esigenze. In generale, è il prodotto ideale per chi passa molto tempo su poche applicazioni specifiche.

A chi consigliamo MacBook Air: A studenti, insegnanti, blogger, persone che passano continuamente da un’app all’altra, e che hanno bisogno di tutta la flessibilità che può offrire un sistema operativo di classe Desktop. È la macchina perfetta per chi ha bisogno di un vero PC con tutti i fronzoli e l’espansibilità di un computer tradizionale, pur restando comunque incredibilmente leggero e comodo.

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