Apple, uno sguardo ai futuri prodotti

Apple, uno sguardo ai futuri

La Apple sembra non volersi affatto fermare ed è pronta a investire tempo, energie e risorse per realizzare dei prodotti innovativi, d’avanguardia e completi sotto ogni punto di vista.

Degli iDevice realizzati con uno sguardo al futuro che saranno in grado di vincere la sfida contro la Samsung (o almeno ci proveranno) e fornire ai fedeli della casa di Cupertino delle tecnologie e degli strumenti in più.

Il tutto per aumentare ulteriormente le proprie prestazioni in tema di vendita, ma anche per restare al passo con un mercato che è sempre in rapida evoluzione. Bisogna essere in grado di sostenere la concorrenza dei titani del mondo della tecnologia come Samsung, per poter regalare ai propri utenti soltanto dei prodotti della qualità top.

Stando a quanto riporta Bloomberg, sono due le importanti novità che differenzieranno i dispositivi della casa di Cupertino dagli altri modelli presenti sul mercato.

Tuttavia si parla di questi miglioramenti unicamente a partire dal 2020 in poi. Mentre per quest’anno sono attesi giusto un paio di aggiornamenti relativi all’iPhone X: la sua versione più economica e il modello Plus.

Entrambi le grandi novità potrebbero fare capolino sul mercato già in autunno e anche se non se ne sa moltissimo ancora, rappresenteranno sicuramente una novità importante. Di quelle in grado di spostare finalmente gli equilibri del mercato verso la Apple, che ultimamente sembra averne alquanto bisogno.

Quali sono le altre importanti novità per mezzo delle quali la Apple vorrebbe rendere i suoi prodotti migliori ed elevarsi di fronte alla concorrenza? Scoprile insieme a noi.

 

Apple e la modalità senza tocco

Uno dei progetti della casa di Cupertino (ormai davanti agli occhi di tutti e per niente segreto) riguarda la possibilità di controllare l’iPhone senza sfiorarlo. Si tratta di un progetto in stadio avanzato che punta all’introduzione dei controlli attivabili unicamente avvicinando le dita al display del melafonino.

A riferire questa novità ci ha pensato il già citato giornale Bloomberg, il qualche ha anche specificato che non arriverà prima del 2020 e che in alcuni casi potrebbe persino tardare arrivando nel 2021 o persino nel 2021. Ma quel che è certo è che arriverà sicuramente, prima o poi. Quindi bisogna essere pronti ad accogliere questa novità relativa al controllo dello smartphone senza toccarlo.

Come si chiamerà la nuova tecnologia è, ovviamente, ancora ignoto tant’è che secondo moltissimi esperti del settore è persino troppo presto per parlarne.

Tuttavia è sicuro che si tratterà di una caratteristica relativa a una precisa scelta di linea da parte della Apple che così cercherà di diversificare i propri prodotti per renderli meno omogenei.

Tuttavia la Apple non è la prima azienda che punta a permettere il controllo dei gadget senza toccarli, in quanto già la Google ci ha pensato con il proprio Project Soli.

Come dovrai controllare il tuo smartphone? In una maniera tanto semplice quanto geniale: ti basterà avvicinare il dito verso la superficie del gadget senza dover premere. In questo modo la Apple cerca di rendere i propri melafonini davvero “unici” sotto ogni punto di vista.

Ovviamente la tecnologia “costerà” e comporterà sicuramente un aumento del prezzo del singolo smartphone, anche se stando a quanto si pensa l’aumento non sarà considerevole.

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iPhone, lo schermo curvo

Un’altra novità che potrebbe arrivare riguarda lo schermo curvo. Non è il primo in assoluto, ma senz’ombra di dubbio sarebbe il primo per la Apple e avrebbe anche delle differenze sostanziali con quelli già presenti sul mercato. La curvatura, difatti, non interesserebbe i bordi laterali, ma soltanto quello superiore e quello inferiore.

Tuttavia, anche in questo caso bisognerà aspettare almeno 3 anni perché il progetto, – già in via di sviluppo, – venga finalmente portato a termine. Secondo gli analisti del settore è molto probabile che sarà utilizzato un pannello Oled in abbinamento allo schermo curvo.

Tuttavia non è da escludere che già nel 2021 (circa) la Apple riesca a sviluppare la tecnologia Microled, che dovrebbe arrivare in prima battuta sugli iWatch e dopo sugli altri iDevice.

Di cosa si tratta? Molto prematuro parlarne, ma in linea generale si dovrebbe trattare di una normale tecnologia oled i cui cristalli sono, però, piccolissimi.

 

Aggiornamenti iOS 12

Da poco è stato annunciato il sistema operativo iOS12, sicuramente tra i più avanzati e meglio realizzati in assoluto. Questo sistema operativo sostituirà gratuitamente l’ormai obsoleto iOS 11.3 e sarà utilizzabile già in autunno.

I suoi vantaggi saranno pochi, ma importanti. Tra di questi occorre ricordare un aumentato controllo dell’utente sui dati personali nonché sull’usura della batteria. Stando a quanto riportano molti professionisti della Apple, la versione del nuovo sistema operativo si concentrerà soprattutto sulla stabilità d’utilizzo.

Questo, a lungo andare, dovrebbe permettere all’utente di raggiungere uno status d’utilizzo di molto più confortevole, migliore. Inoltre con iOS 12 saranno eliminati alcuni importanti bug che hanno compromesso il corretto funzionamento di iOS 11. Uno tra tanti è l’errore che impediva agli utenti di rispondere alle chiamate sull’iPhone Ten.

 

Le cuffie

Finalmente! – direbbe qualcuno. E avrebbe ragione. Perché da diverso tempo ormai nell’ambiente targato Apple tirava un’aria piuttosto brutta relativi all’inefficienza e all’inadeguatezza degli AirPods.

L’uscita degli AirPods fu una vera e propria fortuna per molti fedelissimi della Apple che amano la musica. Perché furono (e sono tutt’oggi) delle cuffie che uniscono in sé degli aspetti positivi radicalmente diversi, ma ugualmente importanti. Basti pensare al comfort, al funzionamento wireless, ma anche alla possibilità di controllare gli AirPods tramite l’assistente vocale Siri.

A tutto questo si aggiunge una qualità audio molto buona e diverse altre particolarità che hanno permesso alla Apple di colmare il gap con altre aziende produttrici di auricolari. Come ben sappiamo, però, la Apple non si ferma facilmente. Anzi.

Così, dopo aver messo sul mercato gli AirPods, che da soli già bastano e avanzano per dare agli utenti la possibilità di ascoltare la musica ovunque e in ogni momento, la Apple ha messo sul piano diverse migliorie. Quali?

Beh, questo bisogna ancora scoprirlo, considerando che, come spesso accade, l’azienda di Cupertino ha cercato di restare molto sul vago per quanto concerne le singole caratteristiche dei futuri prodotti.

Tuttavia è fuori dal dubbio che la versione aggiornata degli Air Pods uscirà prima della fine del 2018 e sarà ancora più confortevole e facile da utilizzare. Provare per credere!

 

Apple Watch

Da diversi anni ormai l’azienda di Cupertino realizzati degli iWatch, chiamati anche Apple Watch, di altissima qualità, ma che hanno comunque dei difetti. Per esempio in moltissimi si sono lamentati del fatto che o schermo era molto piccolo e non permettesse, quindi, di svolgere correttamente la gamma di azioni necessarie.

Verso la fine del 2018 (oppure all’inizio del 2019) dovrebbe comparire una versione innovativa del vecchio Apple Watch. Le modifiche, guarda caso, riguarderanno soprattutto lo schermo (che sarà del 15% più grande rispetto alle sue misure attuali: di 38 e 42 millimetri per i diversi modelli), e il design.

A rivelare queste importanti anticipazioni sulla nuova generazione degli Apple Watch ci ha pensato il già citato Ming-Chi Kuo. Secondo lui la quarta generazione degli iWatch targati Apple avranno un design particolarmente diverso rispetto ai modelli precedenti. Le modifiche, però, non riguarderanno unicamente l’estetica e lo schermo, bensì anche le prestazioni dell’orologio.

Per esempio è possibile che aumenti considerevolmente l’autonomia dell’iWatch e che verranno installati dei sensori di molto migliori per monitorare i parametri della salute. Per il lancio, però, bisognerà aspettare settembre, il mese in cui, tradizionalmente, la Apple è solita presentare i propri nuovi dispositivi al pubblico.

Ai nuovi orologi sarà aggiunto anche un nuovo sistema operativo: il watchOS 5. Quest’ultimo non solo aumenterà l’autonomia dell’iPhone nella sua versione da Lte, ma faciliterà il controllo del dispositivo. Inoltre Spotify verrà integrata nell’iWatch. Non avremo più bisogno di supporti esterni, ma potremo utilizzare già l’App integrata nel dispositivo.

Il tutto, insomma, all’insegna della comodità, della facilità e della velocità d’utilizzo: tutto per soddisfare anche le esigenze più particolari dei clienti della Mela.

 

Nuovi processori per l’iMac

Anche sul fronte del Mac sono in arrivo moltissime novità importanti riguardanti i processori. Non che i processori vecchi per i Mac fossero in qualche modo lenti o inadatti. È che da diverso tempo ormai la Apple sta progettando dei propri processori, cercando di abbandonare in modo progressivo la fornitura della Intel.

Questa è una mossa d’indipendenza tecnologia a lungo attesa in casa Apple e richiesta da tantissimi fedeli della Mela. La produzione di processori propri, completamente slegati da qualsiasi altra industria o fabbrica permetterebbe di velocizzare in modo particolare la produzione degli iMac.

Il che si rifletterebbe anche sui tempi di lancio, nonché sulla velocità di vendita. Per dirla brevemente, grazie alla produzione dei processori propri la Apple riuscirebbe a realizzare diversi obiettivi importanti, tra cui anche l’aumento della produttività e della quantità di vendita.

Sfortunatamente, però, la produzione dei nuovi processori per i dispositivi iMac è prevista unicamente a partire dall’anno 2020. Fino ad allora bisognerà accontentarsi dei vecchi processori targati Intel, comunque ottimi.

E per quanto riguarda gli iDevice? Secondo gli specialisti bisogna attendere l’immissione sul mercato di un nuovo Macbook Air, nella sua versione economica. Non si sa ancora molto a proposito di questa “piccola” novità in casa di Cupertino, ma si è praticamente certi che non farà la sua comparsa al mondo prima del 2019. E che avrà delle prestazioni notevolmente inferiori rispetto a un iMac normale.

Il display sarà da 13pollici, inferiore rispetto a un qualsiasi altro schermo della casa di Cupertino. Tuttavia, anche il costo sarà minore. Il che si tradurrà sicuramente in un esponenziale aumento di vendita.

 

I nuovi prodotti in via di lancio

Abbiamo già citato l’Apple Watch con lo schermo più grande e il Macbook Air nella sua versione economica. Questi, però, non sono gli unici dispositivi che usciranno nel giro di 1 o 2 anni. Difatti, tra i vari prodotti che la Apple potrebbe immettere sul mercato spicca anche un iPad Pro dotato di Face ID.

Questa tecnologia, una delle più innovative in assoluto sviluppate dalla Apple, difatti, già da diverso tempo era comparsa nei melafonini, ma faticava ad arrivare sugli iPad Pro. Problema risolto, almeno secondo Kuo. L’analista, difatti, ritiene che la casa di Cupertino sia riuscita a superare i propri diversi problemi relativi al posizionamento del Face ID sul corpo dell’iPad Pro.

L’unica nota negativa riguarda, ovviamente, il costo. Quest’ultimo fattore già di per sé non è affatto basso, specialmente se paragonato ai prezzi iniziali dell’iPad Pro.

Tuttavia, l’aumento di comodità che comporterà questa novità sarà esponenziale e molti analisti si attendono il boom di vendite degli iPad Pro subito dopo la loro immissione sul mercato.

Non vi sono altre novità relative agli iPad Pro, né cosa avranno questi iDevice di così diverso in paragone agli altri modelli.

 

Quando la Apple è disposta a investire nelle nuove tecnologie?

Le stime relative agli investimenti della Mela nello sviluppo di nuovi oggetti e prodotti variano enormemente da esperto a esperto. In linea generale, però, si parla di una somma sufficiente per rivoluzionare il mercato dei prodotti Hi-Tech: 4 miliardi di dollari.

Secondo molti specialisti del settore, una tale somma è più che sufficiente non solo per sviluppare le tecnologie di cui è si è parlato in questo articolo, ma anche per dar vita a qualcosa di completamente innovativo e utile alle persone.

Tutti i prodotti saranno destinati alla commercializzazione e potranno venire testati già nelle loro versioni beta alcuni mesi prima del loro rilascio ufficiale.

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Ecosostenibilità

Infine, occorre ricordare che la Apple resta comunque una delle prime aziende a livello mondiale a impegnarsi sul concreto nel campo dell’ecosostenibilità. Si tratta di una precisa strada dell’azienda, intrapresa già da alcuni anni.

Di anno in anno, difatti, la Apple s’impegna nella realizzazione degli iDevice che possano non solo garantire agli utenti della Mela un comodissimo utilizzo, ma essere completamente innocui verso la salute umana, animale e verso l’ambiente circostante.

Tutti i prodotti del futuro della Apple, insomma, saranno ecologici.