Apple Watch Series 6: Ossimetro, Tracking Sonno e Attacchi di Panico

Con Apple Watch Series 6 arriveranno tante novità: un sensore di ossigeno nel sangue, forse il Touch ID, ma soprattutto il monitoraggio del sonno e dei livelli di stress. Sarà utile contro il Covid-19 e gli attacchi di panico. 

La prossima generazione di Apple Watch sarà ancora più tecnologica di quella attuale. Introdurrà una gran quantità di sensori non invasivi che permetteranno di tenere sotto controllo molti più aspetti della nostra salute, oltre al cuore, alle cadute accidentali e al rumore ambientale già visti con Apple Watch Series 5.

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Stando ad alcune indiscrezioni, pare Apple Watch Series 6 adotterà introdurrà una batteria più capiente, un design rinnovato e più stiloso, e infine inedite applicazioni di serie. Ma le vere star saranno i sensori:

Ossimetro

Non solo monitoraggio continuo del battito ed ECG alla bisogna; con la prossima versione di Apple Watch arriva il controllo costante dei livelli di ossigenazione del sangue. Una tecnica che permette di capire se c’è qualcosa che non va in modo istantaneo e soprattutto in modo non invasivo.

Al di sotto di certi livelli di saturazione, infatti, si rende necessario un urgente intervento medico e l’ospedalizzazione. E poiché livelli molto bassi di ossigenazione sono tra i sintomi correlati col COVID-19, in linea teorica si potrebbe abbinare questa tecnologia con la misurazione della temperatura corporea per aiutare a indirizzare i medici verso una diagnosi di Coronavirus.

Sleep Tracker

È una delle funzionalità più richieste dagli utenti, ma perché abbia senso occorre migliorare sensibilmente l’autonomia di Apple Watch. Una batteria più capiente e un’ottimizzazione più aggressiva del software potrebbero stiracchiare la resistenza energetica del dispositivo, fino a rendere possibile l’uso continuativo per diversi giorni.

E a quel punto, il monitoraggio del sonno diventerebbe una killer app. Sapremmo così quanto dormiamo, con quanta porzione di sonno profondo, e soprattutto se si verificano apnee notturne. “Sonno” sarà dunque una delle nuove app di sistema previste con watchOS 7.

Stress Tracker

Sembra che Apple voglia implementare un sistema di monitoraggio dei livelli di stress che possa permettere addirittura di prevenire e tenere sotto controllo gli attacchi di panico. L’idea è che, tenendo sotto controllo l’ossigenazione sanguigna e il battito, sia possibile prevedere gli stati di iperventilazione e notificarli prima che si verifichino. In questo modo ad esempio, se l’utente sta guidando, Apple Watch gli chiederà di accostare e proporrà degli esercizi di respirazione. Una feature che ha le potenzialità di salvare vite umane.

L’orologio” spiegano gli esperti di XDA Developers, “dovrebbe essere in grado di apprendere nel tempo quali sintomi si verificano prima e durante un attacco di panico. Lo scopo, in ultima analisi, è di diagnosticare gli attacchi di panico prima che avvengano, avvisando in anticipo l’utente e offrendo assistenza (come ad esempio, esercizi di respirazione).”

Tuttavia, per quest’ultima feature, la tabella di marcia potrebbe richiedere un po’ più tempo. È infatti possibile che slitti ad Apple Watch Series 7 l’anno prossimo. E di sicuro, la pandemia che affligge il mondo non semplifica il lavoro di ricerca e sviluppo.

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Touch ID

Allo stato attuale, tutti gli Apple Watch sono dotati di un sensore di contatto con la pelle; non appena tale contatto si interrompe (perché l’orologio viene sfilato), tutti le app e le funzionalità vengono congelate fintanto che non si sblocca il dispositivo col codice pre-impostato dall’utente. Un sensore di impronte integrato, invece, consentirebbe di superare la vecchia gestione con PIN.

Un Touch ID renderebbe l’operazione di sicuro più comoda e immediata, ma ci domandiamo: dove lo metteranno? La Corona Digitale infatti è già occupata dall’elettrodo per l’ECG. Dunque c’è una possibilità che Apple sia riuscita a infilare il Touch ID sotto al display. Cosa che tra l’altro fa il paio con l’inclusione del Touch ID nel display di iPhone 12.

WiFi 6 e LTE+

Infine, Apple Watch Series 6 introdurrà un supporto più robusto ad LTE nella versione GPS+Cellular, e la compatibilità con WiFi 6, il nuovo protocollo di comunicazione wireless per reti LAN senza fili che garantisce prestazioni nettamente miglior. Non è chiaro quando il nuovo modello verrà lanciato, soprattutto ora che siamo nel pieno dell’emergenza da Coronavirus, ma è probabile che possa accadere già in autunno, assieme al rilascio della versione definitiva di watchOS 7 che verrà presentata in versione preliminare al WWDC virtuale di settembre.

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