A Cupertino, un team di esperti in telecomunicazioni lavora ad un progetto segreto. Un iPhone con connettività satellitare che potrebbe arrivare entro 5 anni.
Cinque anni. Questo è il lasso tempo che Apple ha concesso ai suoi per creare un iPhone dotato di connettività satellitare. Il progetto è segreto, e potrebbe essere portato anche su tutti gli altri dispositivi e computer con la mela. Ecco cosa bolle in pentola.
La notizia giunge da Bloomberg, solitamente molto ben informato sulle vicende interne di Cupertino. In un recente articolo, si legge:
Il produttore di iPhone ha già piazzato una dozzina di ingegneri aerospaziali specializzati in satelliti e design d’antenna al lavoro su un progetto che ha per scopo il raggiungimento di risultati concreti entro cinque anni, hanno affermato gli informatori, chiedendo di restare anonimi dopo aver divulgato informazioni interne. Il lavoro sul progetto è ancora allo stadio iniziale e potrebbe essere abbandonato, hanno aggiunto; non è stata neppure decisa una chiara direzione e l’uso dei satelliti non è stato finalizzato. Eppure, il CEO Tim Cook ha mostrato interesse per il progetto, indicando che rappresenta una priorità per l’azienda.
La speranza è di creare una rete di iPhone mondiale completamente slegata dai vincoli degli operatori mobili tradizionali, e dunque dal mercato attuale. Ciò consentirebbe di mitigare il problema della scarsità della copertura cellulare, e porterebbe alla creazione di nuovi -e più precisi- servizi, a cominciare dalla localizzazione degli utenti.
Non è chiaro se Apple abbia intenzione di tirar su una costosa costellazione di satelliti da inviare in orbita geostazionaria, o se invece si appoggerà sui servizi di terze parti di Lockheed Martin o Boeing, ma una cosa è certa: l’interesse potrebbe rivelarsi strategico entro pochi anni. Non a caso, perfino Amazon sta preparandosi all’invio di circa 3.000 satelliti, così come Facebook, SpaceX (vi dice niente Elon Musk?) solo per citare i più noti. Con quale successo, è tutto da vedere.
E così, negli ultimi mesi Apple ha iniziato a reclutare specialisti hardware e software da inserire nel team, con un occhio in particolare a ingegneri con esperienza nel campo della progettazione di equipaggiamento dedicato alle telecomunicazioni aerospaziali.
La squadra è capitanata da Michael Trela e John Fenwick, ex-ingegneri aerospaziali e responsabili delle operazioni Satellite and Spacecraft di Google, confluiti in Apple nel 2017.
Altre figure chiave sono costituite da Matt Ettus, ingegnere esperto nelle tecnologie di trasmissione dati senza fili, Ashley Moore Williams, un dirigente di lungo corso proveniente da Aerospace Corporation e specializzato in comunicazione satellitare; e infine Daniel Ellis, ex dirigente Netflix cui si deve lo sviluppo del Content Delivery Network della società (cioè l’ideazione della rete di server e connessioni che rendono possibile scaricare contenuti 4K in contemporanea su milioni di dispositivi al mondo).
Questo tipo di progetti si chiamano in gergo SkunkWorks, progetti “puzzola.” Si tratta di investimenti a fondo perduto in campi nuovi e poco battuti che potenzialmente possono portare a un costoso fiasco, oppure ad un successo destinato a cambiare per sempre il mondo high-tech.
Sotto l’egida di Cook, Apple ha rapidamente espanso il budget dedicato a ricerca e sviluppo, raggiungendo i 16 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2019; si tratta di un aumento del 14% rispetto all’anno scorso. E d’altro canto la cosa non sorprende; nessuno può prevedere quale sarà la prossima Big Thing, ma arrivare prima significa guadagnare vagonate di soldi e soprattutto dettare la linea per molti anni, un po’ come è successo col primo Mac oltre 30 anni fa, e col primo iPhone nel 2007. Ed ecco perché Apple fa ricerca in tutti i campi: dalla salute alle auto a guida autonoma, dai processori ARM ai Visori a Realtà Aumentata.
Non aspettare il futuro, perché il futuro è già qui. Passa in uno dei negozi Ipermela di Thiene, Bassano, e prova le novità con le tue mani.
Anche tu ami Telegram? Allora iscriviti al canale Telegram di Ipermela per restare sempre aggiornato su tutte le ultime novità Apple. Ogni giorno trucchi e segreti su Mac e iPhone, anticipazioni e prove. La community degli ipernauti ti aspetta.