MacBook Pro 16″: più sottile e potente, lancio a ottobre

Apple sta lavorando ad un nuovo MacBook Pro di dimensioni simili a quelli attuali ma con display da 16″, processore aggiornato e caricabatterie più potente. E dovrebbe arrivare molto presto.

Nuovo Design

È da mesi che analisti e beninformati vaticinano il lancio di un MacBook Pro con design rinnovato e caratterizzato da un display di ampiezza compresa tra i 16 e i 16,5″. E pare che stavolta ci siamo proprio.

La notizia è stata accolta con grande entusiasmo, in particolar modo dai professionisti, poiché è dal 2012 -anno di dismissione dei MacBook Pro 17″- che, nel catalogo Apple,  manca un portatile XXL di fascia alta.

Hardware

La brutta notizia è che Apple non riuscirà a installare processori Intel Ice Lake di 10ª generazione, a causa dei ritardi nella roadmap Intel; ciò significa che verranno impiegate CPU di stirpe Coffee Lake di 9ª generazione come nell’attuale MacBook Pro 15″.

Ovviamente, per una macchina di questa portata, ci aspettiamo il non plus ultra della tecnologia disponibile, e infatti dovremmo poter godere di processori Core i7 a 6 core, se non addirittura Core i9 a 8-core a 2.4GHz nel taglio di punta.

Per quanto concerne il display, invece, alcuni rumors parlano dell’adozione di pannelli OLED prodotti da Samsung, ma la cosa appare poco probabile. Primo perché la mela cerca da anni di affrancarsi dall’avversaria, e questa mossa costituirebbe un passo falso; inoltre, è noto che Apple sta lavorando a display di tipo mini-LED che accorciano il gap tra LCD e Oled, ma ad un costo molto inferiore. Per saperne di più, vi rimandiamo al nostro approfondimento:

MacBook e iPad, dal 2020 con display Mini-LED

Meccanismo a Forbice

Qualche anno fa, Apple introdusse una nuova tecnologia di tastiera per i suoi portatili. Il cosiddetto meccanismo a farfalla, nato in sostituzione di quello a forbice, avrebbe dovuto regalarci un’esperienza di digitazione superiore, consentendo di assottigliare ulteriormente i MacBook grazie alla corsa più breve.

Pubblicizzato come rivoluzionario, tuttavia, è diventato ben presto oggetto di critica. Le tastiera a farfalla infatti hanno la tendenza a riempirsi di polvere e a smettere di funzionare correttamente; ecco perché, dopo qualche anno, Apple si è vista costretta a rimettere mano all’hardware con un meccanismo a farfalla di seconda generazione, e soprattutto istituendo un programma di sostituzione gratuita della tastiera tuttora in vigore.

Coi nuovi Pro da 16″, tuttavia, si torna al passato. La mela ha intenzione di ripristinare il vecchio meccanismo, lievemente più spesso dell’altro, ma ritenuto decisamente più duraturo e affidabile nel corso del tempo.

Il risultato verrà ottenuto adottando una struttura rinforzata in fibra di vetro; e sebbene ciò porterà ad uno spessore lievemente superiore rispetto alle tastiere attuali, il guadagno in termini di robustezza ripagherà del fastidio estetico. E in ogni caso, nulla di cui preoccuparsi davvero perché a quanto pare il portatile sarà comunque incredibilmente sottile, grazie agli avanzamenti tecnologici fatto col resto della componentistica.

Caricabatterie

Stando a delle indiscrezioni provenienti dalla Cina, pare che il MacBook Pro 16″ introdurrà un caricabatterie più potente da 96W; una potenza elettrica che lo insignerebbe del primato di caricabatterie più performante dell’intero listino Apple, superiore perfino a quello USB-C da 87W del Pro da 15″.

Il numero non è casuale. È il medesimo wattaggio di ricarica massimo offerto anche dai nuovi Pro Display XDR, i monitor di fascia alta lanciati da Apple durante l’ultimo evento speciale e in arrivo nelle prossime settimane.

Data di Lancio

Al momento della stesura di questo post, non si conosce né la data di lancio né tantomeno i prezzi a cui verrà commercializzato il MacBook Pro 16″ ma una cosa possiamo anticiparla: non saranno a buone mercato. Si tratta di macchine esplicitamente rivolte agli utenti pro, dunque saranno molto prossime (se non oltre) ai 2.000€.

Ecco perché, secondo noi, la maggior parte degli utenti non trarrebbe vantaggio da questo tipo di laptop; anzi, il miglior rapporto prezzo/prestazioni si ha con la generazione precedente, marginalmente meno potente dell’ultima ma molto più a buon mercato. E se non ci credete, date un’occhiata ai nostri Mac Km Zero e Ricondizionati. Perché non sta scritto da nessuna parte che, per comprare un portatile Apple professionale, occorra svenarsi.

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