Non dar retta a chi ti dice che occorre buttare via il vecchio computer per passare al nuovo. Nella maggior parte dei casi, basta un intervento rapido ed economico per ridargli nuova vita. E tra l’altro, conviene farlo subito perché presto i prezzi saliranno sensibilmente.
Prima o poi accade a tutti. Un po’ dipende dagli aggiornamenti software sempre più pesanti, e un po’ dalle nuove feature che sono destinate ai computer più recenti e performanti; non parliamo poi dell’abitudine di macOS di lasciare sparsi qua e là nel sistema operativo pezzetti di impostazioni personali e librerie. Fatto sta che, a un certo punto, il Mac che un tempo era stato una scheggia all’improvviso diventa insopportabilmente lento.
Il risultato è che qualunque operazione, anche la semplice apertura dell’app Musica o Foto, finisce col congelare l’intero computer per diversi secondi; spesso, compare anche la rotella colorata, cioè l’icona che avvisa dei rallentamenti. Nei casi peggiori, il Mac si blocca del tutto e occorre praticare un riavvio forzato.
Velocizza il tuo Mac con SSD: tutti i vantaggi, e perché farlo ora
Le Finte Soluzioni
Alcuni ti proporranno una soluzione drastica ma costosa: l’acquisto di un nuovo Mac; cosa che certamente produce un risultato immediato, ma al contempo costringe a un esborso di oltre 1.000-2.000 Euro. E soprattutto di questi tempi, non tutti possono avere a disposizione un budget così importante.
Altri -in special modo i produttori di software- tenteranno di appiopparti qualche utility dalle presunte capacità taumaturgiche che dovrebbe ripulire il sistema operativo e riportarlo agli antichi splendori. Peccato che nessuna app potrebbe mai riuscire in un miracolo simile; anzi, ce ne sono alcune che fanno più danni che benefìci. Dunque, meglio stare in campana.
Alcuni ti proporranno infine di aumentare la RAM, cosa che di per sé non fa certo male, ma solo in determinati frangenti e per alcune tipologie molto specifiche di utenti. La RAM, o memoria volatile, è infatti il banco di lavoro del computer: è il luogo in cui vengono risposti momentaneamente i dati per la loro elaborazione. Un quantitativo superiore di RAM permette di tenere aperte più app assieme, un maggior numero di tab di Safari oppure file molto grandi, il tutto senza rallentamenti. Ma è un tipo di intervento che per l’appunto risulta efficace solo quando si aprono molti app e file: l’utente medio, in altre parole, potrebbe non notare miglioramenti.
La differenza vera la fa invece il disco rigido. E ti spieghiamo perché.
La Vera Soluzione
L’unico modo per infondere davvero nuova vita ad un Mac ingolfato è sostituire l’hard disk con una unità allo stato solido, detta anche SSD. La differenza tra le due tecnologie infatti è abissale:
- Hard Disk Tradizionale: funziona con una serie di dischi magnetici che girano contemporaneamente a una velocità ben precisa; maggiore la velocità di rotazione e maggiore sarà la velocità di lettura e scrittura. Poiché dispone di parti in movimento, si rompe più facilmente a seguito di sollecitazioni.
- SSD: Un disco allo stato solido, invece, sfrutta una tecnologia elettronica simile a quella delle penne USB ma molto più performante. Non ha parti mobili, e dunque risulta più longeva e meno delicata nel lungo termine. In più garantisce prestazioni 20-30 volte superiori, a volte anche di più.
Tant’è che di default e già da diversi anni, Apple adotta la SSD in tutti i suoi computer fissi e portatili. Ed è per loro che macOS è ottimizzato: ecco perché sui Mac meno recenti Catalina o Big Sur arrancano (ma a dire il vero, è da Lion in poi che si nota questa differenza).
Differenza di Prestazioni
Ci sono differenze fondamentali tra HD e SSD, e i vantaggi non si riducono soltanto alla maggiore velocità: si risparmia anche energia e potere computazionale, il che vuol dire che la vita della batteria si allunga. Qui di seguito trovi una tabella sintetica dei benefìci di un SSD rispetto un Hard Disk tradizionale:
SSD
0.1 millisecondi
6.000 io/s
Probabilità di Malfunzionamenti 0.5%
dai 2 ai 5 Watt
Appena 1%
3 ore
VS.
Tempi di Accesso
Prestazioni in Accesso Casuale ai Dati
Affidabilità
Consumi
Risorse CPU
Tempi di Backup (a parità di dati)
HD
5.5-8 millisecondi
400 io/s
Probabilità di Malfunzionamenti 2-5%
dai 6 ai 15 Watt
Fino al 7%
10-12 ore
Sostituire HD con SSD
La buona notizia è che puoi sostituire il vecchio hard disk con una SSD su qualunque Mac. L’operazione richiede solo qualche ora, è estremamente economica e può essere portata a termine su:
- iMac
- MacBook
- MacBook Pro
- Mac mini
Grazie al servizio di Potenziamento Mac Ipermela, puoi aumentare la RAM e sostituire il vecchio HD con un SSD. L’operazione è assolutamente sicura e include anche il trasferimento dati dal vecchio disco. E la garanzia non copre soltanto l’hardware installato, ma anche le prestazioni: il guadagno minimo garantito è del 300% cioè 3 volte le prestazioni originali (anche se spesso è molto di più!).
Potenziamento Mac: Conviene Farlo Ora
La pandemia sta creando diverse difficoltà ai produttori di hardware, in particolare di Samsung che è uno dei fornitori più importanti al mondo. A questo, come se non bastasse, si è aggiunta pure la l’ondata di freddo anomalo che ha colpito il Texas, uno dei maggiori produttori di semiconduttori al mondo, e che ha portato ad una paralisi dell’industria.
Il risultato più evidente, stando stando alle più recenti stime di TrendForce, sarà un’impennata dei prezzi fino a oltre l’8% circa nei prossimi mesi; cui si aggiungerà una certa difficoltà nel reperire controller specifici per le unità SSD.
Per tornare al 90% della produzione dell’anno scorso, dovremo attendere almeno la fine di marzo; dunque è lecito aspettarsi ritardi nelle consegne e aumenti dei costi per i produttori, almeno per tutta la seconda metà dell’anno. Ed è probabile che il fenomeno colpirà anche Apple, che si affida ai centri texani per questo tipo di componentistica. Tradotto in soldoni, gli esperti prevedono due contraccolpi immediati per gli utenti:
- Da maggio-giugno 2021 e per almeno 6 mesi circa, i prezzi degli SSD aumenteranno sensibilmente.
- I tempi per ordinare un nuovo computer Apple potrebbero allungarsi.
Alla luce di ciò, il consiglio che ti diamo è di potenziare il tuo Mac ora che è ancora super conveniente; se pensavi di abbandonare il vecchio Hard Disk in favore di un disco allo stato solido, insomma, è il momento di muoversi. Se farai passare troppo tempo, rischi solo di pagare di più.
Potenzia subito il tuo Mac portandolo in uno dei negozi Ipermela di Thiene o Bassano. Su questa pagina trovi i riferimenti per contattarci, e per richiedere un preventivo gratuito e senza impegno. In alternativa puoi usare Telegram oppure la nostra pagina Facebook.
Anche tu ami Telegram? Allora iscriviti al canale Telegram di Ipermela per restare sempre aggiornato su tutte le ultime novità Apple. Ogni giorno trucchi e segreti su Mac e iPhone, anticipazioni e prove. La community degli ipernauti ti aspetta.